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Lega: Bordin, le azioni di buon Governo del centrodestra

07.08.2018
10:32
(ACON) Trieste, 7 ago - COM/RCM - Dopo anni di politiche restrittive e vincoli - scrive in una nota il capogruppo della Lega in Consiglio regionale, Mauro Bordin -, oggi finalmente i Comuni della nostra Regione possono impiegare l'avanzo di amministrazione per realizzare interventi e opere a favore delle proprie comunità. Tutto ciò è accaduto con l'avvento della nuova amministrazione regionale, grazie a una norma approvata nel corso dell'ultima seduta d'Aula.

Non si può che guardare con imbarazzo e sconcerto - prosegue l'esponente di maggioranza - alle affermazioni secondo cui la Giunta Fedriga avrebbe dimostrato tutta la sua timidezza e debolezza nei confronti del Governo, quando, dopo anni, finalmente il Friuli Venezia Giulia è tornato a contare sul panorama politico italiano e sta lavorando per riequilibrare i rapporti proprio con il Governo dopo le discutibili scelte di chi oggi, dopo aver prodotto riforme deleterie, ha preferito andare a Roma invece di ripresentarsi ai cittadini della regione per vedere giudicato il proprio operato.

Il contestato accantonamento di 10 milioni di euro - spiega Bordin - è stato una scelta di buonsenso e prudenza, considerato che vige un'immotivata e irragionevole pretesa che vede anche una Regione speciale come la nostra, che si paga autonomamente la sanità, obbligata a contribuire al fabbisogno sanitario nazionale. Ed è proprio per situazioni come queste che oggi il presidente Fedriga sta facendo sentire il proprio peso a livello nazionale per ottenere condizioni maggiormente vantaggiose per noi, sia in termini di risorse sia di competenze e autonomia.

Il Partito democratico, invece di apportare qualche contributo costruttivo, critica la maggioranza per la presentazione di emendamenti puntuali durante l'ultimo assestamento di bilancio, emendamenti - ci tiene a precisare il capogruppo della Lega - che rispondevano a esigenze territoriali e sono stati comunque ritirati di concerto con il presidente e la Giunta per evitare strumentalizzazioni e addivenire a una gestione più organica e oggettiva di una pratica che, come dimostrato ampiamente in Consiglio, era generosamente attiva durante gli anni di Governo regionale Pd.



  • Il capogruppo della Lega in Consiglio regionale, Mauro Bordin (foto Arc/GM)
    Il capogruppo della Lega in Consiglio regionale, Mauro Bordin (foto Arc/GM)