Lega: Barberio, sugli immigrati politica regionale mutata
(ACON) Trieste, 21 ago - COM/RCM - Riapre il tema della
presenza degli extracomunitari in Friuli Venezia Giulia e della
politica regionale adottata dalla precedente legislatura, il
consigliere della Lega Leonardo Barberio: "L'immigrazione è un
problema di primissimo piano per la Lega e non verrà certamente
affrontato con gli stessi metodi di chi ha governato in passato.
Avere persone di cui non si sa nulla come vicini di casa, magari
di pianerottolo, o che vagano senza meta per la città non è
certamente una soluzione alla richiesta di sicurezza dei nostri
cittadini.
"L'accoglienza diffusa - afferma Barberio - è stata bocciata
senza appello. In particolar modo la situazione in cui versa la
città di Udine è figlia di scelte di un passato, non certamente
remoto, che dimostrano come una certa politica abbia fallito.
"Mi chiedo - conclude l'esponente di maggioranza in riferimento
alla scelta del Comune di Udine di stoppare gli anticipi per
l'accoglienza diffusa - se esistano aziende o associazioni che
non si occupano di richiedenti asilo e che, se in difficoltà,
possono vantare un ente pubblico come paracadute ai ritardi nei
pagamenti dello Stato o di qualche sua partecipata".