FI: Camber, pdl nazionale per servizio civile o militare obbligatorio
(ACON) Trieste, 27 ago - COM/CMC - Il consigliere regionale
Piero Camber (FI) ha presentato una proposta di legge nazionale
per il ripristino del servizio civile o militare obbligatorio con
il sostegno di tutto il gruppo consiliare di Forza Italia.
L'idea - spiega Camber - è quella di chiedere ai giovani di
assumersi la responsabilità di proteggere non solo il territorio,
ma anche il patrimonio storico, culturale e sociale, che è
l'amalgama della loro comunità regionale, attraverso un servizio
obbligatorio.Tale servizio non deve essere necessariamente
armato, ma sicuramente deve costituire un valido ausilio alle
istituzioni militari, alla Protezione civile e alle
importantissime e radicate realtà del terzo settore.
Oggi, a 14 anni dalla promulgazione della legge di sospensione
della leva militare obbligatoria (legge 226/2004) - continua il
consigliere forzista - si avverte la necessità di colmare un
vuoto educativo, che sta toccando in maniera trasversale tutti
gli ambiti della società. Per questo motivo, riteniamo che i
nostri giovani potrebbero ritrovare il significato di termini
divenuti desueti come obbedienza, condivisione, solidarietà,
identità, dovere e Patria, beneficiando di un periodo formativo,
non meramente addizionale, rispetto a quello affidato alla
famiglia e alla scuola, in una società come l'attuale, che sta
vivendo una tangibile crisi valoriale.
Anche il Friuli Venezia Giulia, forte dell'esemplarità della
tradizione di dedizione e impegno della sua gente verso la
propria comunità regionale e nazionale, deve dare, mediante
questa proposta di legge da trasmettere al Parlamento, un segnale
forte all'insegna di quei principi di solidarietà e di
sussidiarietà, che sono il motore ascensionale di fondamentali
scelte politiche che il nostro Paese è chiamato a prendere.
Pertanto, nel chiedere il ripristino di un servizio civile o
militare obbligatorio per tutti i giovani, da svolgere nella
propria regione di residenza per un periodo indicativo di sei
mesi - conclude Camber - crediamo sia possibile creare le
condizioni per un rilancio sostanziale, morale e sociale del
nostro Paese, finalizzato ad un'autentica cultura della
solidarietà.