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Summer University: presidente Zanin, tutela lingue minoritarie contro massificazione

13.09.2018
18:23
(ACON) Trieste, 13 set - COM/MPB - Il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia Piero Mauro Zanin è intervenuto alla Summer University, l'importante momento di incontro voluto dal Network delle minoranze d'Europa Zanin (NPDL) su proposta dell'ARLeF (Agenzia regionale per la lingua friulana) con il patrocinio della Fondazione Coppierters di Bruxelles, specializzata in federalismo e politiche linguistiche, ospitato dall'Università di Udine a Palazzo Garzolini di Toppo Wassermann: una iniziativa rivolta ai soli membri dell'NPLD che rappresentano una ventina di governi regionali e statali europei ove esistono minoranze linguistiche.

Ricordando che quella del Friuli Venezia Giulia è l'unica Assemblea legislativa italiana a far parte dell'NPDL (l'adesione risale al 2015) Zanin ha ringraziato l'ARLeF per l'impegno profuso a mettere in rete i sistemi di promozione delle diversità linguistiche e ha salutato i partecipanti, definendoli cultori, paladini, difensori delle minoranze linguistiche, la punta di diamante per la difesa dell'umanità contro un processo di massificazione e globalizzazione che vuole tutti eguali e che nell'uguaglianza di tutti comporta una diminuzione della libertà. Nella massificazione si rischia il pensiero unico, che i sistemi di comunicazione utilizzati sapientemente possono portare dove vogliono. Invece dove c'è diversità c'è l'asprezza - ha evidenziato il presidente -. Se il pensiero unico è un autostrada la diversità è una strada di montagna e nelle sue curve, attraverso la propria identità, storia, tradizione e lingua, si può rallentare quel processo che altrimenti ci porta verso il burrone - ha detto Zanin, sottolineando che attraverso la diversità si difende in ultima analisi, l'umanità -. Aver intuito la necessità di porre freni al processo di globalizzazione creando una rete europea di promozione della diversità linguistica è un percorso di alto valore e responsabilità al quale il nostro Consiglio regionale ha aderito mostrando che questa era una necessità sentita da tempo. MPB



Il presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin