Lega: Bordin, gruppo favorevole a obbligo servizio civile e militare
(ACON) Trieste, 18 set - COM/CMC - Esprime soddisfazione il
capogruppo della Lega in Consiglio regionale, Mauro Bordin, per
la presentazione del progetto di legge "Istituzione del servizio
civile o militare".
"L'istituzione del servizio civile o militare è uno dei cavalli
di battaglia del ministro Matteo Salvini ormai da diverso tempo -
commenta Bordin - inizialmente la proposta è stata accolta da
alcuni con scetticismo, ma oggi viene valutata attentamente da
più parti. Sull'iniziativa è noto l'impegno del presidente della
Regione, Massimiliano Fedriga.
"Si tratta di trovare per i nostri ragazzi uno strumento
ulteriore di crescita, di educazione e di acquisizione di un
metodo di comportamento che in alcuni casi si è perso. Il
servizio militare - spiega l'esponente leghista - ha
un'impostazione educativa sotto certi aspetti più rigida, mentre
il servizio civile può porre il giovane in contatto con realtà
sociali importanti. Si tratta, quindi, di due opportunità che,
sebbene diverse, presentano un'enorme valenza educativa. Non
posso che consigliare e sostenere simili esperienze.
"Il servizio militare o civile, se reintrodotto con le giuste
forme, è assolutamente utile. Rimangono comunque alcune
valutazioni da affrontare - aggiunge il capogruppo della Lega -
come la durata del periodo del servizio oppure come inquadrare
gli studenti universitari che hanno davanti a loro un lungo
percorso di studi con la necessità di trovare, subito dopo la
laurea, un'adeguata occupazione. Pensare a un esonero per i
neolaureati permetterebbe di non compromettere un veloce e
necessario ingresso nel mondo del lavoro. Questi sono dettagli
che verranno approfonditi e discussi in seguito.
"La proposta serve alla nostra società in questo preciso momento
storico al fine di integrare e supportare il fabbisogno educativo
che non sempre trova sufficiente riscontro nelle istituzioni
scolastiche e familiari. L'opinione del gruppo consiliare della
Lega - conclude Bordin - è favorevole all'introduzione del
servizio civile e militare obbligatorio".