Lega: Bordin, una polizza a tutela dei danni causati dagli immigrati
(ACON) Trieste, 20 set - CON/RCM - "Imporre ai soggetti che
ricevono contributi pubblici per gestire l'accoglienza degli
immigrati, di munirsi di adeguata polizza assicurativa per
garantire un equo indennizzo in favore di operatori o di terzi
che abbiano subito danni ad opera dei loro ospiti, siano essi
richiedenti asilo o minori stranieri non accompagnati".
A chiederlo è il consigliere regionale della Lega Mauro Bordin
attraverso una mozione che ha ottenuto il sostegno di tutto il
suo Gruppo, per chiedere alla Giunta Fedriga di farsi parte
attiva nei confronti del Governo.
"Recenti fatti di cronaca locale - spiega Bordin - hanno portato
all'attenzione un problema concreto e reale: a memoria, mai è
capitato che le vittime di reati commessi da richiedenti asilo o
da minori non accompagnati siano state concretamente risarcite.
Se a commettere reati contro cose o persone è chi chiede
protezione nel nostro Paese, una particolare attenzione va posta
oltre che nel perseguire i colpevoli, anche nel risarcimento dei
danni subiti dalle vittime, le quali molto spesso, oltre
all'ingiustizia, subiscono anche la beffa di non venire risarcite
a causa della condizione di indigenza dei loro aggressori.
"L'ingiustizia subita viene ulteriormente aggravata - continua il
capogruppo della Lega - dal fatto che la responsabilità
risarcitoria diretta, in riparazione dei danni subiti, nella
quasi totalità dei casi non trova alcuna risposta ordinamentale.
Oltre a vitto e alloggio, infatti, i gestori delle strutture di
accoglienza dovrebbero fornire servizi di mediazione linguistica
e culturale che non possono non ricomprendere, oltre alla
conoscenza della lingua, anche quel complesso di diritti e di
doveri patrimonio di questo Stato e della cultura, anche
giuridica, che ci identifica e alla quale apparteniamo, principi
che, nella loro osservanza, costituiscono presupposto ineludibile
per un reale e concreto percorso di progressivo inserimento
sociale".