M5S: Dal Zovo, Garante organo monocratico, paralisi di un servizio
(ACON) Trieste, 20 set - COM/RCM - Desta non poca contrarietà,
in casa 5 Stelle, la proposta di Forza Italia di modificare
l'organo del Garante regionale dei diritti della persona da
collegiale, composto da tre membri, a monocratico, con quindi
un'unica figura di garanzia che oltre ai compiti previsti
assumerà anche il ruolo di Difensore civico.
"Già la Giunta Tondo aveva auspicato un aumento da tre a cinque
membri - fa presente la consigliera pentastellata Ilaria Dal Zovo
-, quindi la logica dei passi indietro è quanto mai dubbia,
provenendo poi dallo stesso schieramento di centrodestra.
"Quello che i proponenti sembrano non aver minimamente
considerato è che a un organo così importante non solo togliamo
membri specializzati in diverse materie, ma aggiungiamo altre
mansioni specifiche, quale quella di Difensore civico, e tutto
sulle spalle di un'unica persona.
"I tre Garanti hanno fatto presente in maniera chiara alla V
Commissione consiliare che svolgono compiti estremamente
complessi, su cui si sono necessariamente specializzati. Come
sarà, quindi, possibile portare avanti il carico di lavoro su
materie così diverse con un organo così depotenziato e dove già
si evidenziavano carenze di personale? Gli unici a pagarne il
prezzo saranno i cittadini, che vedranno allungare i tempi di
risposta e non saranno sufficientemente tutelati nella difesa dei
propri diritti.
"I Garanti afferiscono tra le altre cose a discipline inerenti la
tutela dei diritti dei bambini e degli adolescenti, della
famiglia, delle persone private della libertà personale e delle
persone soggette a discriminazione. Mi chiedo - ha concluso la
Dal Zovo - se il consigliere Camber si renda conto su quali fasce
della popolazione inciderà la sua proposta di legge.
"La morale di questa legge è: vogliamo abolire il Garante, ma non
lo possiamo fare. Allora lo depotenziamo al punto da dargli
talmente tante funzioni che non riuscirà a svolgerle come
dovrebbe e vorrebbe. Se il problema era la mancanza del Difensore
civico, bastava aggiungere tale figura e non sopprimere un organo
che ha dimostrato di svolgere un lavoro eccellente".