Citt: Centis, intervento urgente per sghiaiamento lago di Barcis
(ACON) Trieste, 21 set - COM/RCM - "Il futuro ambientale,
turistico ed economico della Valcellina non può prescindere da
una soluzione stabile e definitiva per il decennale problema del
sovralluvionamento dei torrenti Cellina e Pentina, che causa
l'accumulo di ghiaia nel lago di Barcis".
A sostenerlo è Tiziano Centis, capogruppo in Consiglio regionale
dei Cittadini, che in proposito ha depositato un'interrogazione
urgente a cui la Giunta dovrà dare risposta nella seduta d'Aula
prevista il 3 ottobre prossimo.
Il rappresentante dei civici vuole sapere se la Regione si sia
attivata per imporre all'attuale gestore del bacino l'obbligo di
predisporre un progetto di gestione del lago, come previsto dalla
legge, e quale sia comunque la strategia per procedere allo
sghiaiamento del lago con il relativo addebito dei costi a chi di
competenza.
Il lago di Barcis presenta una capacità di circa 11 milioni di
metri cubi a fronte dei 20 originari - fa sapere Centis -.
Ripulire il fondale dagli inerti accumulatisi nel tempo
permetterebbe di conservare e migliorare il valore turistico
dell'invaso e di disporre di oltre 40 milioni di metri cubi di
riserve d'acqua tra Barcis e Ravedis, accrescendo di fatto la
capacità degli invasi nella produzione di energia elettrica.
La situazione - sottolinea ancora l'esponente di centrosinistra -
è davvero critica e va affrontata senza più esitazioni. Da
risolvere c'è anche il nodo infrastrutturale e logistico che,
considerato anche il minor valore della ghiaia rispetto a un
tempo, ha impedito il decollo di una bonifica che si rivela
indispensabile e urgente.
Non è più accettabile - ha concluso Centis -, nell'inerzia della
società concessionaria che incamera rilevanti profitti dalla
vendita dell'energia elettrica, che la Regione non agisca di
fronte a un progressivo depauperamento di una straordinaria
bellezza ambientale come quella del lago di Barcis.