Lega: Barberio, stop immigrati abusivi alla Caverzerani
(ACON) Trieste, 21 set - COM/CMC - Il consigliere regionale
della Lega Leonardo Barberio interviene duramente sulla questione
dell'ennesimo caso di ingresso clandestino all'interno della
Cavarzerani da parte di un immigrato, poi scoperto anche in
possesso di sostanza stupefacente.
In particolare il consigliere afferma: "siamo di fronte a un
sistema d'accoglienza lasciatoci in eredità dal Pd e che è andato
avanti per troppi anni sottovalutando le conseguenti
problematiche di ordine e sicurezza.
"Quanto scoperto grazie al certosino lavoro delle forze
dell'ordine, che non smetterò mai di ringraziare abbastanza per
il loro impegno sul territorio a difesa e tutela dei nostri
concittadini - prosegue -, è l'ennesima riprova del fatto che la
tanto decantata accoglienza altro non è che un business che,
troppo spesso, va ad alimentare circuiti di economia illegale e
di delinquenza. Se non fosse stato per l'unità cinofila della
Guardia di Finanza di San Giorgio di Nogaro, l'immigrato
pakistano, con già alle spalle reati legati alla droga, avrebbe
continuato le sue attività impunemente.
"Sono vicino alla popolazione di via Cividale che, loro malgrado
- aggiunge Barberio - hanno visto aumentare fenomeni di spaccio,
degrado e di ripetuti casi di sedicenti richiedenti asilo
impegnati a scavalcare le recinzioni della Cavarzerani per
dormire sonni tranquilli a spese nostre. Non è più ammissibile
far passare il messaggio che le nostre città sono degli alberghi
dove questi profughi possono trovare conforto fra un illecito e
l'altro. Fortunatamente a breve arriverà la risposta del governo
nazionale a queste situazioni di degrado e di insicurezza,
infatti grazie al decreto Sicurezza a cui sta lavorando il
ministero dell'Interno sarà previsto l'annullamento della domanda
di asilo e l'espulsione per chi delinque e non rispetta le nostre
regole civili".