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Lega: Bordin, cambio di marcia con riforme avviate dalla maggioranza

27.09.2018
12:11
(ACON) Trieste, 27 set - COM/CMC - "Le riforme avviate dall'attuale Governo regionale sono i pilastri su cui poggerà il futuro dei cittadini del Friuli Venezia Giulia. Non ci perderemo certo a rincorrere le sterili critiche del Pd, né ci faremo dettare da loro i tempi".

Ad affermarlo è il capogruppo in Consiglio regionale della Lega, Mauro Bordin, che aggiunge: "L'assestamento di bilancio contava su pochissime risorse e in settori chiave, come sanità ed enti locali, dobbiamo ricostruire il sistema regionale partendo da una situazione critica. E se la situazione è critica, lo si deve proprio ai cinque anni del precedente Governo.

"Abbiamo subito cambiato marcia garantendo risorse, spazi assunzioni e investimenti, anche per i Comuni rimasti fuori dalle Unioni territoriali - spiega l'esponente della maggioranza -, siamo riusciti a svincolare 203 milioni per la Regione e 168 milioni per i Comuni e con queste risorse potremo fare investimenti dando lavoro alle nostre imprese e rilanciando l'economia del territorio.

"A oggi, si sono ottenuti importanti risultati nella gestione dell'immigrazione - prosegue - che la cecità del Pd considera ancora un problema secondario. Per noi rimane uno dei temi al centro del programma, perché lo richiedono i cittadini.

"A breve saranno discusse in Consiglio regionale norme importanti per quello che concerne l'accesso alle case Ater - conclude Bordin -, è stata bloccata la riforma delle Unioni territoriali e avviato il percorso di riordino degli enti locali. L'assessore Riccardi sta lavorando alla riorganizzazione del sistema sanitario per rimediare ai risultati nefasti della precedente amministrazione. L'azione riformatrice della Regione richiederà il tempo necessario per presentare risultati che soddisfino le esigenze dei cittadini. Riteniamo fondamentale l'ascolto del territorio per capire bisogni, necessità, urgenze e per non fare l'errore di dimenticare che siamo in Regione solo per volontà di chi ci ha dato fiducia con il voto".



Il consigliere regionale Mauro Bordin (Lega)