Pres.Zanin con LILT e Accademia Peperoncino per prevenzione tumori
(ACON) Trieste, 27 set - MPB - Grazie a chi tiene alta
l'asticella dell'attenzione sui problemi della prevenzione
oncologica. In FVG c'è in questo campo grande attenzione da parte
del sistema regionale della sanità, ma non potremmo vantare i
risultati che abbiamo senza la rete di solidarietà e
volontariato garantita da un associazionismo diffuso e impegnato,
che costituisce una ricchezza in termini di energia, esperienze e
competenze, progettualità, passione, cuore.
Il presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin, ha così
voluto esprimere la gratitudine delle istituzioni e della
comunità regionale alla LILT, la Lega italiana per la lotta
contro i tumori che, attraverso la sezione provinciale di Udine -
Onlus "Noi per il Friuli", organizza insieme con la delegazione
udinese dell'Accademia italiana del Peperoncino l'"Ottobre rosa e
...piccante", contenitore di iniziative di informazione sulla
prevenzione e di sensibilizzazione sulla ricerca in campo
oncologico, presentate stamani a Udine, nella sede della Regione,
con la partecipazione di molti sostenitori e sponsor.
Molti amici qui testimoniano condivisione e partecipazione - ha
sottolineato ancora Zanin -. Questo ci impone di riflettere su
questo straordinario patrimonio, e il legislatore ha il dovere di
ascoltare quanto il territorio esprime, le sue esigenze e i suoi
punti di forza. Così per il presidente del Consiglio questa è
stata l'occasione per ribadire che il processo riformatore a cui
punta la Regione, anche se nasce dai tecnici, deve avere l'umiltà
di ascoltare la base e la capacità di coinvolgerla.
Dell'attività della LILT e del cartellone di iniziative per
l'Ottobre rosa ha parlato il presidente della sezione udinese,
Giorgio Arpino, sottolineando che tutte sono imperniate sui temi
alleati della prevenzione: la corretta informazione, una sana
alimentazione, un appropriato stile di vita che passa attraverso
l'attività fisica.
Ecco allora gli appuntamenti con lo sport.
Il primo - di apertura delle manifestazioni - si terrà domenica
30 settembre a Cividale, dove l'Itas Città Fiera sarà impegnata
in un triangolare internazionale di pallavolo femminile. Le
ragazze di Gazzotti (A2), la Cda Talmassons (B1) e la Gen-I
Volley di Nova Gorica (serie A slovena) si sfideranno in un
triangolare a scopo benefico nel Palazzetto di via Perusini.
Sabato 6 ottobre sarà di scena il calcio femminile: "Un
goal per la vita" il titolo dato alla partita che, nel segno
della prevenzione oncologica, vedrà giocare a Gorizia la squadra
del Tavagnacco (che disputa la massima serie nazionale) contro le
ragazze croate del WfC Split, di Spalato.
Sabato 13 e domenica 14 ottobre saranno le giornate dedicate al
Peperoncino day, organizzato dall'Accademia del Peperoncino e di
cui ha parlato a nome della delegazione Marco Catania, anche
consigliere LILT, presentando la borsa della corretta
alimentazione che sarà in distribuzione in diverse postazioni
nelle due giornate, con lo scopo di raccogliere fondi per
sostenere le attività. Conterrà, oltre a una confezione di pasta
e a una bottiglia d'olio d'oliva risultato di una minuziosa
selezione fra diverse varietà di olive tutte coltivate in Italia,
anche altri due pilastri della dieta mediterranea: l'aglio e il
peperoncino, quest'ultimo coltivato in Carnia. Oltre al gazebo
LILT di via Lionello a Udine, altri punti di distribuzione
saranno localizzati presso diverse chiese delle frazioni e della
periferia della città e di alcune località (Orgnano, Colloredo di
Prato, Galleriano, Sclaunicco, Remanzacco). L'evento, pensato per
ricordare l'anniversario della scoperta dell'America il 12
ottobre 1492, è unico in Italia.
Infine, sabato 20 ottobre l'appuntamento è con l'approfondimento
scientifico, con il convegno organizzato dalla LILT su "Tumore:
tra realtà e falsi miti". In sala Aiace a Udine, con inizio alle
9, si potranno ascoltare - ha sottolineato la vicepresidente
della LILT Sandra Dri referente del progetto "Nastro Rosa" - i
contributi di diverse esperte del dipartimento di oncologia ASUI
di Udine su aspetti chiave della cura oncologica, per contrastare
la crescente disinformazione prodotta da un dilagante opinionismo
antiscientfico e per fornire informazioni corrette in tema di
alimentazione, terapie complementari, oncologia di precisione e
immunoterapia.
Rosa è il colore della prevenzione. La campagna informativa
promossa dalla LILT si accende anche di luce e se negli anni
scorsi in ottobre ad essere illuminati in rosa erano alcuni
monumenti, quest'anno lo sarà l'intera via Mercatovecchio. E
sempre in questo mese, per sensibilizzare la popolazione
femminile, la LILT intensificherà le visite senologiche gratuite
presso la sua sede in Via Francesco di Manzano, ove opera il
Centro di prevenzione e ascolto "Nella Arteni", che
istituzionalmente e continuativamente opera durante l'anno due
volte la settimana.
E se, come ha sottolineato il coordinatore regionale della LILT
Salvatore Raguso, l'idea di prevenzione non può prescindere
dall'impegno e dalla responsabilità sociale, i dati portati da
Arpino confermano la bontà della strada intrapresa. Ogni anno in
FVG si registrano circa 1300 tumori al seno, pari al 34% dei
tumori femminili, valori stabili se si considera che la
popolazione è piuttosto vecchia; la sopravvivenza nella nostra
regione però è pari al 6% quando la media nazionale e del 5,4%.
Ma l'impegno deve continuare, con l'aiuto di tutti, come hanno
confermato anche altri interventi, come quello dell'assessore
alle politiche sociali di Udine e di Bernardino Ceccarelli della
Libertas Martignacco, da sempre a fianco della LILT, che ha
ricordato l'esperienza della gestione da parte della Libertas di
un lago artificiale a Pordenone nelle cui acque le donne operate
al seno possono esercitare la canoa che si è rivelata molto
utile per il recupero fisico dopo l'intervento.
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it, immagini alle tv)