Patto: Moretuzzo, modifiche legge Ater, previsione 5 anni inefficace
(ACON) Trieste, 27 set - COM/RCM - "Portare da 2 a 5 gli anni
di residenza sul territorio regionale come requisito per
l'accesso alle agevolazioni in materia di politiche abitative, di
fatto non inciderebbe per nulla sulle attuali dinamiche di
assegnazione degli alloggi popolari. Lo hanno confermato i
direttori generali delle Ater che oggi, in sede di audizione in
IV Commissione consiliare, hanno dimostrato, numeri alla mano,
l'inefficacia di tale proposta di modifica normativa".
E' quanto afferma il capogruppo del Patto per l'Autonomia in
Consiglio regionale, Massimo Moretuzzo, commentando una delle
misure previste dai due nuovi provvedimenti proposti in materia,
presto all'esame di un comitato ristretto istituito in seno alla
IV Commissione, di cui Moretuzzo fa parte.
"A questo punto - prosegue la nota del consigliere -, la
maggioranza dovrebbe forse spiegare quale scopo intende
perseguire proponendo questa modifica normativa e quali risultati
concreti spera di ottenere. Noi crediamo giusto privilegiare chi
risiede da più tempo in Friuli Venezia Giulia, ma questo si può
fare benissimo potenziando quanto già previsto dall'attuale
regolamento per l'edilizia sovvenzionata (Ater), per esempio
aumentando il sistema premiale basato sugli anni di residenza.
"Non solo, perchè si rischia l'effetto boomerang. La modifica dei
requisiti - continua Moretuzzo - andrebbe, infatti, a impattare
anche sulle altre azioni regionali realizzate in tema di
politiche abitative, compreso l'aiuto per l'acquisto della prima
casa, penalizzando così anche chi si vorrebbe tutelare.
"Le difficoltà relative alla crisi abitativa, alla gestione degli
alloggi popolari e al connesso rischio ghettizzazione devono
essere trattate in modo organico attraverso proposte serie e
ponderate e non per proclami e spot elettorali anti-migranti, che
non portano a nessun risultato apprezzabile. In caso contrario -
è la chiosa del capogruppo di Patto per l'Autonomia -, ci
chiediamo se e quando questa Giunta intenderà affrontare i
problemi veri".
Il capogruppo di Patto FVG, Massimo Moretuzzo, in IV Commissione seduto accanto a Cristian Sergo (M5S) (foto Acon/RCM)