News


Lega: Slokar, difendiamo la vita di motociclisti e automobilisti

28.09.2018
16:04
(ACON) Trieste, 28 set - COM/RCM - Strade più sicure per automobilisti, camionisti e motociclisti, implementando le protezioni stradali e sostituendo i pericolosi terminali 'a manina', le cosiddette lame assassine, con i meno pericolosi terminali 'interrati'.

Lo sostiene il consigliere regionale della Lega Danilo Slokar in una mozione con cui chiede alla Giunta di sensibilizzare gli enti gestori della manutenzione stradale a implementare le protezioni poste in prossimità delle curve pericolose con le barriere inferiori, prendendo anche spunto dalle Nazioni più all'avanguardia in tema di sicurezza stradale e di suggerire l'impiego di unità tecniche per valutare l'installazione di nuove tipologie di guardrail.

"Alla luce degli ultimi gravi incidenti stradali, anche mortali, si deve correre ai ripari. Nel 2016 si sono verificati, in Friuli Venezia Giulia, 3.455 incidenti stradali che hanno causato il decesso di 67 persone e il ferimento di altre 4.630. La fuoriuscita autonoma dalla carreggiata - spiega Slokar - costituisce una tipologia d'incidente di particolare gravità, alla quale corrisponde un tasso di mortalità pari al 3,5% secondo dati Istat aggiornati al 31 ottobre 2017. "Lo scopo dei sistemi di ritenuta stradale consiste nel contenere i veicoli e i motoveicoli in caso di fuoriuscita e limitare le conseguenze fisiche, sociali ed economiche derivanti dagli incidenti. I fattori di pericolo per l'incolumità dei conducenti e dei passeggeri - aggiunge l'esponente leghista - sono legati anche a inadeguatezze sia strutturali che funzionali delle barriere, in molti casi obsolete, dove sono soprattutto penalizzati i motociclisti che non hanno alcuna protezione oltre agli abiti che indossano.

"Le protezioni in acciaio installate sulle strade spesso risalgono ancora ai tempi della loro realizzazione e comunque, anche se attuali, non tengono in assoluta considerazione il rischio che il motocilista, più che l'automobilista, ha in una possibile collisione. Troppi morti, troppi feriti gravi e troppe famiglie piangono i loro cari.

"Sono al fianco delle associazioni motociclistiche che si battono da anni affinché le nuove installazioni vengano già realizzate con i guardrail salva-motociclisti. Il terminale 'a manina' rappresenta un pericolo mortale a causa del cosiddetto effetto-lancia e in aggiunta molte curve pericolose sulle strade regionali, soprattutto nelle aree montane e collinari, risultano ancora sprovviste delle fasce che, chiudendo il varco tra asfalto e lama del guardrail, impediscono al motociclista in scivolata di impattare contro i montanti di sostegno. Costa molto meno - conclude Sloka r- una protezione in più, che una vita spezzata o tagliata a metà".



Il consigliere regionale della Lega Danilo Slokar (foto Arc/GM)