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Cr: Rapporto legislazione 2017, altri contenuti (8)

01.10.2018
13:07
(ACON) Trieste, 1 ott - RCM - Come nel 2016 - ha reso noto Mauro Di Bert (ProgettoFVG/Ar) con la relazione sul Rapporto sulla legislazione regionale 2017 stilata d'intesa con Ilaria Dal Zovo (M5S) - la gran parte delle leggi è stata approvata a maggioranza (79%), l'unanimità ha comunque riguardato 10 leggi su 48, pari al 21%.

Rispetto a due anni fa, la qualità della produzione legislativa registra una flessione: con riferimento ai parametri definiti dal Regolamento interno del Consiglio regionale (omogeneità, semplicità, chiarezza e proprietà di formulazione, semplificazione normativa e semplificazione amministrativa), diminuisce il numero di leggi collocate in fascia molto alta (con indice di qualità da 85 a 100), passando dal 65% del 2016 al 27%, e la maggior parte delle leggi (61%) si colloca in fascia media (con indice di qualità da 45 a 55).

Aumenta significativamente il numero dei progetti di legge presentati, e a differenza dei due anni precedenti l'iniziativa consiliare e quella giuntale sono quasi pari (rispettivamente 51% e 49%). L'iniziativa popolare è assente anche nel 2017, come accaduto in tutta l'XI legislatura. Le leggi istitutive di organismi collegiali sono state 5, per un totale di 8 organismi.

Tra i progetti di legge presentati di iniziativa consiliare, sono nettamente prevalenti quelli dell'opposizione. Il 60% dei progetti di legge presentati nel 2017 è stato approvato entro la fine dell'anno. I provvedimenti giacenti ovvero quei progetti di legge il cui iter non è mai iniziato in Commissione, nemmeno con l'illustrazione, sono il 31% del totale e sono ascrivibili in ampia parte all'opposizione (71%).

Nel 2017, i regolamenti approvati sono stati 147, in aumento rispetto al 2016 e al 2015. Si conferma la forte incidenza dei regolamenti sulla produzione normativa complessiva, che pesa per il 75% rispetto al 25% delle leggi.

Nel corso del 2017, diminuisce il numero di atti di sindacato ispettivo presentati. Dai 619 del 2016, si passa a 571 e la distribuzione tra le diverse tipologie conferma sostanzialmente le risultanze del 2016: 8% di interpellanze, 17% di interrogazioni a risposta scritta, 43% di interrogazioni a risposta orale, 32% di interrogazioni a risposta immediata. Lo strumento più utilizzato continua a essere l'interrogazione nelle sue varie forme, che incide per il 92% sul complesso degli atti presentati, seppure con una leggera flessione rispetto al 2016 (96%). Il risultato migliore è ottenuto dalle interrogazioni a risposta immediata, con un tasso di evasione del 95%. Interpellanze, interrogazioni a risposta scritta e interrogazioni a risposta orale registrano tassi di evasione simili, con valori rispettivamente del 38%, 40% e 37%.

L'attività di indirizzo politico risulta in flessione nel 2017, con 216 atti presentati dopo la continua crescita degli anni precedenti: 280 atti presentati nel 2016, 259 nel 2015. Nel 2017, mozioni e ordini del giorno su progetti di legge continuano a essere le tipologie di atti di indirizzo maggiormente utilizzati. Al 31 dicembre 2017 la Giunta regionale ha dato riscontro sull'attuazione a 50 atti di indirizzo dei 554 trasmessi.

Dall'inizio della XI legislatura al 31 dicembre 2017, sono state presentate 34 petizioni, di cui 9 hanno concluso l'iter, 7 hanno iniziato l'esame in Commissione con l'audizione dei firmatari e 18 risultano giacenti. Delle 9 petizioni giunte a fine iter, una sola è stata respinta e per 2 petizioni l'iter si è concluso in Commissione con l'adozione di apposita risoluzione. Le rimanenti 6 petizioni sono state esaminate dall'Assemblea consiliare. Le materie maggiormente coinvolte da tutte le petizioni presentate nell'XI legislatura risultano la tutela della salute, la viabilità e la tutela dell'ambiente.

Nel 2017 diminuisce l'attività dell'Aula sia in termini di sedute (73, contro le 81 del 2016) sia di ore di lavoro (235, contro le 273 del 2016), pur a fronte del notevole incremento della produzione legislativa (48 leggi approvate contro le 26 del 2016).

L'attività delle Commissioni rispetto al 2016 registra un incremento del numero complessivo delle sedute (200 sedute contro le 151 del 2016), ma una diminuzione del numero delle ore di attività (343 ore contro le 368 del 2016); aumenta notevolmente il numero di progetti di legge esaminati sia in sede referente (66 progetti contro i 25 del 2016) sia in sede consultiva (44 progetti contro i 27 del 2016).

Rimane pressoché costante il numero di sedute del Comitato per la legislazione, il controllo e la valutazione (11), con un aumento del numero di atti esaminati (26 contro i 18 del 2016) e una sostanziale continuità nel numero dei pareri resi alle Commissioni di merito. Aumenta il numero di leggi approvate che contengono una clausola valutativa, 8 nel 2017 a fronte delle 2 del 2016. Il numero di relazioni informative previste da clausole valutative pervenute dalla Giunta regionale è diminuito rispetto all'anno precedente (4 nel 2017, 11 nel 2016). Il Comitato per la legislazione, il controllo e la valutazione ha esaminato 3 delle 4 relazioni pervenute e per 2 di queste l'iter è proseguito con l'esame nella Commissione competente e in Assemblea. Il Comitato ha, inoltre, esaminato 2 relazioni della Corte dei Conti e 13 note di attuazione di atti d'indirizzo.

Nel corso del 2017, su 48 leggi approvate, ne sono state impugnate 3.

(foto su wwww.consiglio.regione.fvg.it; immagini alle tv)

(segue)



Il Gruppo di ProgettoFVG/Ar in Aula (foto Lasorte)