Lega: Polesello e Bordin, servizio civile o militare integra i giovani
(ACON) Trieste, 2 ott - COM/RCM - Simone Polesello, consigliere
regionale della Lega, interviene nel dibattito sulla proposta di
legge nazionale per l'istituzione del servizio civile o militare
obbligatorio.
In particolare, Polesello afferma che l'iniziativa "consentirebbe
a tanti giovani di potersi mettere in gioco, anche attraverso
delle associazioni o la protezione civile, e quindi di aiutare
concretamente tante altre persone.
"È doveroso rammentare a chi cerca di fare polemica strumentale
su una proposta di buonsenso che, qualora il progetto partisse,
anche nel malaugurato caso si manifestasse la necessità, comunque
i nostri giovani non parteciperebbero in nessun caso ad alcun
conflitto. Il senso di questa proposta non è addestrare nuovi
militari, ma avere più giovani integrati nella società che si
adoperano a fini di bene".
Inoltre, il consigliere del Carroccio fa notare che "partecipare
al progetto significherà accumulare dei contributi, oltreché
conoscere meglio il proprio territorio poiché la proposta di
legge è su base regionale e, infine, poter crescere grazie al
confronto e all'esperienza con persone di diverse realtà.
"Sono fiducioso che la proposta possa passare prima di luglio
2020, in tal modo anch'io potrò dare il mio contributo
partecipando alle attività della Protezione civile. Sarebbe bello
- aggiunge scherzosamente il consigliere - che anche altri miei
colleghi consiglieri regionali decidessero di venire col
sottoscritto: anche se superata l'età massima, sono certo che per
loro si potrebbe fare uno strappo alla regola dei 28 anni".
A rafforzare il supporto al progetto di legge, anche il
capogruppo della Lega, Mauro Bordin: "La proposta serve ai nostri
ragazzi come strumento ulteriore di crescita, di educazione e di
acquisizione di un metodo di comportamento che in alcuni casi si
è perso.
"Rimangono alcune valutazioni da affrontare - aggiunge il
capogruppo della Lega -, come la durata del periodo del servizio
oppure come inquadrare gli studenti universitari che hanno
davanti a loro un lungo percorso di studi con la necessità di
trovare, subito dopo la laurea, un'adeguata occupazione".