Pd: Russo, Garante, abbiamo migliorato la legge
(ACON) Trieste, 4 ott - COM/MPB - "Abbiamo lavorato per
migliorare una legge che era incomprensibile così come uscita
dalla Commissione imponendo la creazione del difensore civico
come figura autonoma a servizio dei diritti dei cittadini. Siamo
inoltre riusciti a salvaguardare la figura del Garante con più
risorse per permettere a ciascuno di potersi davvero
interfacciare con uno "sportello" che avrà più mezzi e forze per
una tutela reale delle esigenze di tutti i cittadini. Resta
comunque il fatto inaccettabile che questa legge, per una parte
della maggioranza, era solo un modo per anticipare lo spoils
system".
A dirlo è il consigliere regionale del Pd e vicepresidente del
Consiglio, Francesco Russo, relatore di minoranza della proposta
di legge sulla figura del Garante regionale dei diritti alla
persona.
Secondo Russo, "rispetto alla proposta di azzerare da subito
l'esperienza positiva di questi anni ci siamo battuti per il
prolungamento dell'attività dei tre attuali garanti fino a
gennaio 2019, considerato che per qualcuno questa legge aveva un
solo significato: mandare immediatamente a casa Walter Citti e
Pino Roveredo, che hanno avuto la sola colpa di svolgere con
competenza il loro incarico dando voce in questi anni a coloro
che ne hanno meno nella nostra comunità e per questo rischiano
ogni giorno di essere discriminati".