M5S: Ussai, inaccettabile ripetersi di errori del Nue 112
(ACON) Trieste, 9 ott - COM/RCM - Domenica scorsa (7 ottobre),
in seguito a un incendio presso uno stabile triestino, la
centrale unica delle emergenze ha inviato auto medica, ambulanza
e vigili del fuoco all'indirizzo sbagliato.
Il consigliere regionale pentastellato Andrea Ussai ha commentato
così la notizia, a fronte del tragico epilogo degli eventi:
"L'errore umano esiste, ma il ripetersi di questi episodi è del
tutto inaccettabile, soprattutto a più di un anno di distanza
dalla attivazione della centrale unica di Palmanova, che avrebbe
dovuto garantire un miglior funzionamento del sistema anche
attraverso la geolocalizzazione delle chiamate, il controllo e il
coordinamento di tutti gli interventi riguardanti emergenza e
urgenza.
"Già cinque mesi dopo l'attivazione del Numero unico delle
emergenze (Nue) 112, i sindacati denunciavano che troppo spesso i
dati trasmessi dagli operatori continuavano a risultare inesatti
e che la localizzazione era di scarsa attendibilità per
identificare i target del soccorso, essendo in taluni casi
addirittura fuorvianti, cosa da noi più volte segnalata.
"Permangono il problema dell'allungamento dei tempi dovuto al
doppio passaggio dall'operatore laico 112 agli operatori 118,
vigili del fuoco e polizia, il problema legato alla non corretta
individuazione del luogo dovuta anche a operatori non della zona,
nonché il fallimento della tecnologia impiegata, come tablet e
programma gestionale degli interventi (Cus 118). Proprio per
questo, ad agosto - ricorda l'esponente del M5S - abbiamo fatto
richiesta ufficiale di avere copia del rapporto sui dati
dell'andamento della centrale unica di Palmanova, ma non abbiamo
ancora avuto risposta.
"Al di là delle polemiche sul nuovo modello di riforma sanitaria,
auspico che l'assessore Riccardi intervenga sulle vere urgenze
della sanità regionale affinchè questi episodi non si ripetano
più. Credo che ascoltare gli operatori sulle possibili soluzioni
possa essere un buon punto di partenza", ha concluso il
consigliere Ussai.