FI: Piccin, deficit in sanità di oggi frutto di Governo di ieri
(ACON) Trieste, 10 ott - COM/RCM - Parla di "groviglio di
criticità che il centrodestra sta ora cercando di districare, ma
ci vorrà tempo e cautela" e di "politica di tagli ai servizi con
aumento delle spese", la consigliera reginale di FI, Mara Piccin,
unendosi ai commenti sulla nuova riforna sanitaria regionale.
"Numerosi erano stati i campanelli d'allarme segnalati da Forza
Italia nel corso della passata legislatura - afferma la Piccin -.
Mi riferisco a fughe di pazienti, a convenzioni per servizi e
posti letto che finiscono per incidere in misura maggiore sui
conti per mala gestione delle risorse, Pronto soccorso
psichiatrico notturno privo di accessi, chiusura di reparti nuovi
di pacca in certi ospedali ma contestuale apertura di doppione
con cantiere in altra sede, spostamento di milioni di euro
dall'ospedale al territorio senza generare alcun servizio, favori
particolari alle università.
"E il risultato finale che oggi abbiamo in mano è da ricondursi
alla totale mancanza, dimostrata dalla Giunta regionale
precedente, di fare pianificazione e monitoraggio sugli obiettivi
centrati o meno dalla riforma.
"Nel corso della scorsa legislatura, l'allora assessore Telesca -
conclude la Piccin - si era ben guardata dal fornire dati
completi quanto a fughe di pazienti fuori regione e andamento del
numero di prestazioni fornite, per non parlare dei costi globali
sostenuti per la realizzazione di quella che è stata una riforma
fallimentare su cui ora è assai arduo mettere mano senza
ingenerare ulteriore disservizio".