Lega: Slokar, l'Ater sia organo di garanzia super partes
(ACON) Trieste, 17 ott - COM/CMC - "Il bando per la
riqualificazione delle periferie, che per Trieste riguarda l'area
di Rozzol - Melara, è slittato al 2020".
Con queste parole il consigliere regionale Danilo Slokar,
interviene nel dibattito in oggetto che coinvolge non solo la
città di Trieste, ma anche altri centri della Regione.
"Questo blocco - aggiunge - merita una riflessione, affinché
l'opposizione si prenda le sue responsabilità e non la utilizzi
come un modo per porsi quale unica forza politica a tutela
dell'interesse comune".
"Lo slittamento al 2020 si è reso necessario infatti per sanare
un errore del Governo precedente e non manifesta di certo -spiega
il consigliere della Lega- la volontà di togliere fondi ai Comuni
in maniera irrazionale per il puro scopo di fare una scelta
politica diversa dalla precedente. Ricordiamo che, in seguito
alla sentenza negativa della Corte di Cassazione che ha
dichiarato l'illegittimità dell'art. 1, comma 140, della L.
232/2016, l'atto si è reso necessario".
"Se non fosse stato necessario, perché sarebbe stato votato da
tutte le forze politiche?", si chiede l'esponente della Lega.
"Non è stato certo per bloccare la riqualificazione e il recupero
di aree urbane in stato di degrado che la Lega ha votato in
questo modo, tant'è che il Governo intende inserire, nel primo
decreto utile, una norma che di fatto dia la possibilità di
recuperare la realizzabilità di progetti di quel bando che è in
fase avanzata".
"I direttori dell'Ater dunque tengano bene a mente il loro ruolo
istituzionale che li posiziona "super partes" - conclude Slokar -
occupandosi della consegna di alloggi già pronti (vedi i 70
alloggi di Via Domus e Via Dell'Istria), anziché preoccuparsi di
quelli di cui esiste solamente un progetto".