Delegazione Cr Lombardia con Pres. Zanin visita Museo Diocesano
(ACON) Udine, 18 ott - MPB - La delegazione del Consiglio
regionale della Lombardia, guidata dalla vicepresidente Francesca
Brianza, a Udine per l'incontro (domani venerdì 19/10) sui temi
del regionalismo differenziato, ha visitato insieme con il
presidente dell'Assemblea legislativa del Friuli Venezia Giulia
Piero Mauro Zanin il Museo diocesano e le Gallerie del Tiepolo,
scrigno di arte e cultura ospitato nel palazzo patriarcale, meta
ogni anno di migliaia di visitatori da ogni parte d'Italia e
d'Europa, ma anche da Paesi come Cina, Russia, Giappone.
A fare gli onori di casa il direttore del museo Giuseppe
Bergamini che ha guidato gli ospiti attraverso le sale di quella
che il presidente Zanin ha definito "il luogo in cui si è
concretizzata l'autonomia della Patria del Friuli che per secoli
ha gestito le nostre terre e che ancor oggi viene ricordata come
un sistema di governo illuminato vicino alla comunità e integrato
rispetto alle realtà locali che governava. E' dunque simbolico -
ha affermato Zanin - aver dato il benvenuto a Udine alla delegazione
lombarda in questo palazzo: da qui partirà una nuova stagione
di federalismo che vedrà la Lombardia e il Veneto avere risposta
alle giuste rivendicazioni di autonomia, e il Friuli Venezia Giulia e il
Trentino Alto Adige aumentare nella propria specialità il loro livello
di autonomia".
"Un luogo storico importante per iniziare la visita in Friuli
sperando sia di buon auspicio per il lavoro che ci attende qui e
in futuro - ha detto a sua volta la vicepresidente Francesca
Brianza - : dal Friuli possiamo solo imparare per poi iniziare un
percorso condiviso di crescita, di sviluppo, di risposte per i
nostri territori".
"Il nostro è un percorso di autonomia che si è incardinato
nell'art.116 del titolo V della riforma costituzionale - ha
ricordato Mauro Piazza che presiede la "Commissione speciale
autonomia" del Consiglio lombardo -: stiamo chiedendo di avere
maggiori competenze e funzioni, e relative risorse per poterle
amministrare; siamo venuti a imparare da chi già esercita una
forma di autonomia".
Sede dei patriarchi di Aquileia fino al 1751, il palazzo vanta
tesori di eccezionale valore come la biblioteca, con i suoi
cinquemila volumi, prima biblioteca pubblica a Udine e seconda in
Friuli dopo la Guarneriana di San Daniele, e gli affreschi di
Giambattista Tiepolo che qui ha lasciato molte opere importanti
come quelle eseguite tra il 1725 e 1726 e che alla luce naturale
delle finestre che illuminano la celebre Galleria rivelano tutta
l'arte del colore e della pennellata del pittore veneziano.
La delegazione si è intrattenuta anche nella sala del trono con
alle pareti dipinti i ritratti dei patriarchi, nella sala del
Baldacchino nota anche come sala di Giovanni da Udine con arredi
settecenteschi originali, e nelle sale dove sono raccolte
preziose opere - statue e altari - veri gioielli di scultura
lignea del Friuli.
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it)