Cr: convegno a Udine sulle autonomie, pres. Commissione speciale (3)
(ACON) Udine, 19 ott - RCM - A seguito del referendum
consultivo che si è tenuto in Lombardia il 22 ottobre 2017, è
stato siglato con lo Stato un accordo preliminare che sarà la
base di partenza per la realizzazione del processo di autonomia
della Regione e che vedrà come attore principale la Commissione
speciale Autonomia e riordino delle autonomie locali istituita
appositamente in seno al Consiglio regionale lombardo. A
presiederla, Mauro Piazza, partecipe all'incontro voluto a Udine
dal presidente dell'Assemblea legislativa regionale del Friuli
Venezia Giulia, Piero Mauro Zanin, e dalla vicepresidente
dell'Assemblea lombarda, Francesca Brianza.
Abbiamo deciso di denominarla così - ha spiegato Piazza - perché
riteniamo che l'autonomia e il riordino degli enti locali vadano
di pari passo. Dentro la Commissione è, poi, nata l'idea di un
confronto con le realtà già autonome. Il 15 maggio scorso, il
nostro Consiglio regionale ha approvato un ordine del giorno con
cui ha voluto ribadire il percorso intrapreso verso l'autonomia,
ma ampliando il numero delle materie e delle funzioni da
rivendicare al Governo.
Negli ultimi anni, in Italia, sembrava che la tendenza fosse
improntata a un ritorno al centralismo, tutto doveva essere
gestito dal Governo centrale. Il nostro referendum, così come
quello tenuto in Veneto - ha detto Piazza -, segna un importante
rovesciamento di pensiero da parte della politica nazionale, dove
è tornata forte l'idea dell'autonomia.
Il regionalismo differenziato in passato non ha funzionato, ora
invece si vuole dare fondamento alla riforma del titolo V della
Costituzione. Tutti i tentativi di diversi Governi regionali e,
va detto, di diversi schieramenti politici sono naufragati nel
nulla, oggi ci sono le premesse per arrivare a una conclusione.
Il Veneto - ha spiegato Piazza - ha deciso di intraprendere la
via della legge delega per l'autonomia differenziata, noi siamo
più nel solco del dettato costituzionale.
Il consigliere lombardo ha, quindi, sottolineato l'importanza
delle Commissione paritetiche; dell'autonomia finanziaria e delle
compartecipazioni; del riordino degli enti locali verso cui la
Lombardia pone grandi aspettative, in particolare quello delle
Province quali organi maggiormente stabilizzati, perché - ha
affermato Piazza concludendo - dovessimo avere nuove competenze,
immaginiamo di delegarle alle autonomie locali.
(segue)
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it; immagini alle tv)
Il presidente della Commissione speciale Autonomia, Mauro Piazza, prende parte alla conferenza stampa con il presidente Piero Mauro Zanin e la vicepresidente Francesca Brianza (foto Acon/RCM)
Un momento del convegno udinese sulle autonomie speciali (foto Arc/GM)