Lega: Mazzolini e Spagnolo, pdl 26 incentiva turismo di qualità
(ACON) Trieste, 25 ott - COM/CMC - Condhotel, Piano alberghi e
incentivi per le strutture ricettive in aree naturali sono alcune
delle misure contenute nella proposta di legge n. 26 per il
recupero della competitività regionale, depositato dal gruppo
della Lega in Consiglio regionale.
"I condhotel sono strutture turistiche a gestione unitaria
-spiega Stefano Mazzolini (Lega) - che abbinano le camere di
albergo a più ampi appartamenti. Sono un'occasione per gli
albergatori e una possibilità di investimento per i privati. Gli
appartamenti, a differenza delle camere di albergo, devono essere
dotati di una cucina.
"Non è necessario che gli appartamenti siano nello stesso
edificio dell'albergo - così ancora Mazzolini -, ma anche in
altra struttura dello stesso Comune o a un raggio di un
chilometro dall'albergo stesso, se situati in Comuni diversi. Le
strutture ricettive alberghiere esistenti possono riqualificarsi
in condhotel solo se, al termine della riqualificazione,
acquisiscano o dispongano almeno della quarta stella.
"In tutti i casi di gestione unitaria e di fornitura di servizi
alberghieri, quindi anche nel caso del condhotel, la proprietà
delle singole unità abitative, delle camere e delle suite è
frazionabile a patto che i proprietari la utilizzino in via
esclusiva per non più di 1/12 del periodo di apertura effettiva
della struttura".
Sulle misure premiali che favoriranno la ristrutturazione e la
riqualificazione delle strutture ricettive alberghiere,
migliorando cosi l'offerta turistica di tutto il territorio
regionale, interviene anche la consigliera leghista Maddalena
Spagnolo: "Le strutture alberghiere esistenti dal 31 agosto 2018
potranno essere ampliate e ristrutturate anche in deroga alle
previsioni degli strumenti urbanistici e dei regolamenti edilizi.
Si potrà demolire e ricostruire l'intero compendio immobiliare o
utilizzando un edificio esistente o realizzando un nuovo corpo
edilizio nell'area di pertinenza urbanistica, anche con
destinazione d'uso diversa, per trasformarlo in struttura
alberghiera.
"Ulteriori incentivi - prosegue la Spagnolo - saranno destinati
alle strutture che realizzano servizi qualificanti per la persona
come centri benessere, piscine, saune, parchi, nel caso si
acquisisca una classificazione superiore rispetto alla precedente
o un'importante riqualificazione energetica e se si utilizzano
materiali da costruzione provenienti da filiere del territorio
regionale o forniti da aziende con sede in Friuli Venezia
Giulia".
I due esponenti del Carroccio aggiungono che, per la promozione
della riclassificazione di strutture ricettive turistiche,
"saranno escluse dal calcolo della superficie e della volumetria
edificabile sull'area di intervento le piscine coperte, le
palestre, i locali fitness o wellness o relax, a condizione che
la struttura acquisisca o disponga della quarta stella.
"A integrazione dell'offerta turistica di qualità, la proposta di
legge incentiva le strutture ricettive ecocompatibili in aree
naturali che utilizzano manufatti realizzati con materiali o
tecniche di bioedilizia, adattando edifici con elementi
facilmente rimovibili e anche in aree non urbanizzate.
"Il nostro territorio - concludono i due consiglieri regionali
della Lega - guarda alla recente tendenza del turismo emozionale,
a integrazione dell'offerta turistica già esistente puntando a
espandere l'offerta turistica di qualità. Esempi sono gli alloggi
e i locali di somministrazione galleggiante su fiumi, canali,
ambiti lagunari o costieri, alloggi sopraelevati nell'ambito di
contesti arborei, a eccezione degli alberi monumentali compresi
nell'elenco regionale, palafitte e cavane e alloggi realizzati
all'interno di botti e cavità".