M5S: Capozzella, spiragli per stabilizzare ricercatori CRO di Aviano
(ACON) Trieste, 29 ott - COM/CMC - "Si apre uno spiraglio per i
titolari di borsa di studio, attivi presso il CRO (Centro di
Riferimento Oncologico) di Aviano, in vista della prima
applicazione della legge 205/2017, relativa all'assunzione a
tempo determinato del personale operante nel campo della Ricerca
sanitaria all'interno degli IRCCS".
Lo afferma il consigliere regionale Mauro Capozzella (M5S) in una
nota congiunta con i consiglieri pentastellati Ilaria Dal Zovo,
Cristian Sergo e Andrea Ussai e i portavoce alla Camera e al
Comune di Pordenone, e nella quale riferisce delle azioni
compiute a livello nazionale dal MoVimento 5 Stelle presso il
Ministero della Salute.
Nella nota si chiarisce che l'attivazione con il Ministero della
Salute è in funzione di un passaggio centrale per l'attività
scientifica svolta dal CRO di Aviano, eccellenza del territorio e
cellula del comparto Ricerca a livello nazionale. Solo 1
ricercatore su 5 del Centro soddisfa i requisiti previsti dalla
norma contenuta nella Legge di Bilancio 2018, per non parlare dei
titolari di borsa di studio che, non ricadendo nel perimetro dei
contratti di lavoro cosiddetti atipici, di fatto possono correre
il rischio di rimanere esclusi dalla prospettiva di una
stabilizzazione contrattuale presso le strutture in cui,
talvolta, operano da anni. C'è però la possibilità di
valutazione, caso per caso, delle posizioni dei singoli borsisti
attivi negli IRCCS: per loro il Ministero richiederà a breve
l'invio di una distinta concernente i casi di titolari di borse
di studio la cui attività, di fatto, abbia esulato il mero fine
di apprendimento per caratterizzarsi come forma di lavoro
dipendente a tutti gli effetti, in linea con quanto esplicitato
da una recente ordinanza della Corte di Cassazione in fatto di
natura subordinata del lavoro svolto da talune borse di studio.
"Assieme ai colleghi che con me stanno portando avanti questa
battaglia - ha concluso Capozzella - auspico un intervento di
stabilizzazione quanto più pronto ed efficace per i lavoratori
del CRO di Aviano, perché la ricerca scientifica necessita del
contributo di tutte le forze in campo, dove ognuno è fondamentale
nella lotta alle malattie oncologiche".