Cr: ddl disposizioni finanziarie, relatore maggioranza Basso (4)
(ACON) Trieste, 30 ott - CMC - Adottate in applicazione delle
norme nazionali sull'armonizzazione dei bilanci, le disposizioni
finanziarie e intersettoriali contenute nel ddl n. 23,
ottimizzano l'utilizzo delle risorse per l'esercizio 2018 e,
tenendo conto anche delle mutate esigenze di natura
programmatoria e operativa, intendono garantire la realizzazione
degli obiettivi che l'amministrazione regionale si è prefissa.
E' quanto dichiara il consigliere regionale Alessandro Basso
(FdI/An) relatore di maggioranza per l'Aula del ddl n. 23, che
nel suo intervento precisa che si tratta di "norme propedeutiche
all'utilizzo di risorse che trovano copertura esclusivamente
attraverso una rimodulazione della spesa".
Fatta questa premessa, Basso spiega che "gli oneri finanziari più
rilevanti previsti dal disegno di legge riguardano iniziative
nell'ambito dello sviluppo economico e della competitività del
tessuto produttivo, destinate prevalentemente a incentivare le
imprese anche attraverso il sostegno dei contratti regionali di
insediamento, circa 2,6 milioni di euro, cui si aggiungono
ulteriori fondi destinati al settore agricolo, circa 3 milioni di
euro, mentre altre risorse andranno alla difesa del suolo e alle
centraline a biomasse.
"Il settore delle politiche giovanili - continua il consigliere -
si assicura 320mila euro, mentre per interventi di formazione
professionale complementari al POR FSE 2014-2020, vengono
destinate risorse per circa 720mila euro. Ed ancora: circa
840mila euro agli enti locali per verifiche strutturali su
edifici per la prevenzione del rischio sismico e 200mila euro al
settore dell'edilizia.
Il settore della cultura è interessato dal finanziamento di un
canale contributivo destinato al sostegno dei musei privati. In
materia di tutela della salute vengono previsti incrementi dei
fondi destinati a investimenti del Servizio sanitario regionale".
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it; immagini alle tv)
(segue)