Pd: Moretti, su bonifiche amianto azioni di continuità con il passato
(ACON) Trieste, 1 nov - COM/MPB - "Gli interventi annunciati
dalla Giunta non fanno andare nella continuità di quanto già
fatto dalla precedente amministrazione".
Lo afferma il consigliere regionale del Pd Diego Moretti.
"La maggioranza precedente - sostiene Moretti - ha stanziato dal
2016 al 2018 oltre 3 milioni di euro sul tema amianto, in
particolare per la rimozione e la bonifica, a favore del singolo
cittadino, di enti pubblici e di imprese, introducendo linee di
finanziamento mai esistenti fino ad allora nella nostra regione".
Quanto al "mini-kit" di rimozione dell'amianto, continua Moretti,
"esperimento già fatto in passato dall'azienda sanitaria udinese
e presente nel piano regionale amianto adottato a marzo 2018, va
posta molta attenzione, in particolare rispetto al corretto
utilizzo e allo smaltimento del materiale, che deve essere fatto
in discariche autorizzate (nella nostra regione l'unica è quella
di Porcia) e non certo lasciate alla libera iniziativa".
Inoltre, sottolinea ancora Moretti, "l'assessore - correttamente
- cita i drammatici dati dell'isontino, dove il tasso di esposti
all'amianto è cinque volte superiore alla media nazionale:
proprio per questo non è invece il caso di potenziare il Crua?
Nel 2017 il Centro di Monfalcone ha avuto più di 650 accessi, per
il 2018 si supereranno ampiamente i 700. Il Crua necessita di
un'equipe ambulatoriale dedicata con orari programmati a cui
inviare i pazienti per svolgere accertamenti di secondo livello e
visite specialistiche in modo da ridurre i tempi e specializzare
le professionalità.
Non solo: lo smembramento dell'Azienda 2 tra l'Isontino (con
Trieste) e la Bassa friulana (con Udine) rischia di depotenziare
il Crua, che oggi - conclude - ha un ambulatorio intraziendale
aperto a Palmanova e funge da centro per tutti gli esposti del
territorio regionale".