Pd: Santoro e Bolzonello, Ferriera ancora in attesa di bonifica
(ACON) Trieste, 6 nov - COM/CMC - "Sulla Ferriera il
centrodestra ci ha solo riempito le orecchie di slogan, ma i
fatti sono a zero. Il presidente Fedriga non è più commissario
straordinario e la messa in sicurezza ambientale resta dunque in
attesa che il governo batta un colpo".
A dirlo è la consigliera regionale del Pd, Mariagrazia Santoro
intervenuta oggi all'audizione del presidente della Regione,
Massimiliano Fedriga, sulla situazione della Ferriera di Servola,
con particolare riguardo alla bonifica, alla dismissione e alla
riconversione dell'area.
"Il Governo - prosegue Santoro - non ha prorogato la figura del
commissario e da questo possono derivare delle ripercussioni
sull'azione che si dovrebbe svolgere a tutela dell'ambiente.
L'ultimo decreto di nomina firmato dal presidente del Consiglio
dei ministri e dal ministero dell'Ambiente risale al 31 luglio
2017 quando fu rinnovato per un anno l'incarico alla presidente
Serracchiani".
Secondo Santoro, "si tratta di una cosa grave il fatto che oggi
Fedriga sia venuto a parlarci di una questione sulla quale, al
momento, formalmente non ha alcun potere. Abbiamo scoperto che
per il governo nazionale gialloverde, evidentemente, l'ambiente
in FVG non ha alcuna priorità. Lo ha confermato anche l'assessore
Scoccimarro che ha scaricato sul governo stesso la responsabilità
di lentezze e lungaggini burocratiche. Quello che resta da capire
è se Fedriga non abbia abbastanza peso per chiedere al governo
suo amico di firmare una proroga oppure se la questione Ferriera
è stato solo uno strumento elettorale, già sapientemente usato
anche dall'attuale sindaco di Trieste".
Dal capogruppo del Pd, Sergio Bolzonello, è giunta la richiesta
di un dossier sulla situazione complessiva e dettagliata della
Ferriera: "Riteniamo sia perlomeno dovuto un quadro complessivo
che riporti dati tecnici e prospettive, per valutare serenamente
e senza permettere a nessuno di giocare sulla questione della
Ferriera. Solo in questo modo si possono innestare le opportune
attività politiche e tecniche per affrontare con cognizione una
questione così delicata".