Cr: sì ddl pubblico impiego e 2 ordini del giorno, fine lavori (8)
(ACON) Trieste, 6 nov - RCM - Accolti gli ultimi articoli e
relativi emendamenti, l'Aula ha detto sì a maggioranza al disegno
di legge n. 24 che va a modificare altre leggi regionali in
materia di sistema integrato del pubblico impiego regionale e
locale e disposizioni in materia di funzione pubblica della
Regione.
Così la votazione finale: 38 votanti, 24 i sì e 14 i no. A favore
risultano i Gruppi di centrodestra, contrari quelli di
opposizione.
Quanto alle ultime modifiche, altrettanti emendamenti,
rispettivamente di Barberio e altri consiglieri della Lega, di
Bernardis (Lega) e Basso (FdI/An), di Basso ma anche Moretti
(Pd), della Giunta regionale, introducono il riutilizzo degli
spazi assunzionali concessi dalla Regione alla Unioni
territoriali Uti, la proroga degli incarichi dirigenziali presso
l'ente regionale per il patrimonio culturale del FVG, la
corresponsione anticipata del vitalizio dei consiglieri e degli
assessori regionali tenendo conto degli anni complessivi di
contribuzione, il conferimento da parte di una Uti dell'incarico
di direttore generale a uno dei segretari dei Comuni ad essa
partecipanti.
Accolti anche due ordini del giorno. Il primo, a firma del Gruppo
della Lega, Stefano Mazzolini in primis, chiede alla Giunta
Fedriga di impegnarsi nella verifica della adeguatezza della
funzione pubblica regionale e dell'organico del comparto unico
per le azioni di prevenzione dei dissesti ambientali. Il secondo,
a firma trasversale ma proposto da Maddalena Spagnolo (Lega),
chiede alla Giunta parità di trattamento e non discriminazione
delle persone con disabilità nelle progressioni lavorative del
comparto unico regionale.
La prossima seduta d'Aula è già prevista per martedì 13
novembre.
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it; immagini alle tv)
(fine)