IV Comm: audizioni su studio riqualificazione SS13 Pontebbana
(ACON) Trieste, 7 nov - CMC - Lo studio sulla riqualificazione
della SS 13 Pontebbana, realizzato dalla Direzione centrale
infrastrutture e territorio, è stato al centro dell'audizione
convocata dalla IV Commissione del Consiglio regionale,
presieduta da Piero Camber (FI), e alla quale hanno preso parte
l'assessore regionale Graziano Pizzimenti, e sindaci e assessori
dei Comuni di Pordenone, Cordenons, Zoppola, Casarsa della
Delizia, Sacile, Campoformido, Codroipo, Pasian di Prato,
Fontanafredda e Porcia.
Commissionato dalla precedente amministrazione, lo studio - come
ricordato dall'assessore Pizzimenti - interessa la strada statale
13 e la strada regionale 56, ha come obiettivo la messa in
sicurezza e la risoluzione delle criticità rilevate sulle tratte
prese in esame ed è già stato oggetto, nel giugno scorso, di un
primo confronto con i sindaci del pordenonese, del goriziano e
dell'udinese interessati.
In quell'occasione sono state raccolte le esigenze del territorio
evidenziate dagli amministratori locali e aggiornato
coerentemente il piano sulla base delle indicazioni pervenute.
Nel corso dell'odierna audizione i sindaci hanno ribadito
criticità e problematiche legate alla sicurezza dei centri
abitati attraversati dall'arteria che, anche in concomitanza con
i lavori della terza corsia dell'A4, ha registrato un sensibile
incremento di traffico anche di mezzi pesanti. Indicativi in tal
senso i dati citati dal sindaco di Campoformido, Monica
Bertolini, che ha parlato di un transito giornaliero di 33mila
vetture con punte orarie di 2.500 mezzi, in un Comune
attraversato a metà dall'arteria come anche quello di Casarsa
della Delizia.
Alcuni amministratori hanno evidenziato la necessità di
provvedere al raddoppio del ponte sul Meduna, tratto sul quale si
concentra massima presenza di traffico e conseguente
incidentalità, altri hanno chiesto aggiornamenti sulla
realizzazione della tangenziale sud e la cosiddetta Gronda nord,
che potrebbero alleggerire il traffico sulla statale 13.
I Comuni, segnalando opere e interventi specifici che potrebbero
migliorare la situazione (sottopassi, rotatorie, raccordi di
innesto), hanno poi evidenziato non solo le problematiche legate
alla sicurezza, ma anche l'inevitabile aumento di smog nei centri
urbani e il conseguente pericolo per la salute dei cittadini.
Nel dibattito seguito, Mariagrazia Santoro (Pd) ha annunciato
un'interrogazione sulla tangenziale Sud e chiesto alla Giunta
priorità e investimenti sulla SS13, mentre Furio Honsell (Open
Sinistra FVG) ha invitato a studiare misure che possano limitare
il traffico sull'arteria piuttosto che fluidificarlo.
Stefano Turchet (Lega) ha ricordato come la Pontebbana sia una
strada urbana e come tale vada trattata, invitando a non cedere
alle eventuali richieste dei centri commerciali sorti in zona
successivamente; Cristian Sergo (M5S), compiendo una riflessione
di carattere generale, ha invitato a intervenire tempestivamente
sui problemi evidenziati, lamentando l'assenza di una strategia
complessiva, di un ragionamento generale legato alla viabilità e
alle soluzioni da adottare.
Nicola Conficoni (Pd) ha quindi citato le motivazioni che hanno
indotto il Pd a richiedere questa audizione su un'arteria che
presenta criticità in termini di sicurezza e vivibilità legata ai
centri abitati che attraversa, ma che è anche asse di
collegamento per la competitività economica del territorio e che,
per questa ragione richiede risposte di carattere emergenziale e
strutturale.
Tiziano Centis (Cittadini) e Franco Mattiussi (FI) si sono
dichiarati contrari a nuovi studi: il piano ha evidenziato
criticità e su queste occorre intervenire, il prima possibile.
Chiara Da Giau (Pd) ha chiesto specifiche informazioni sul
passaggio a livello a livello della Pontebbana che potrebbe
risolvere le problematiche sulla linea Sacile-Gemona.
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it; immagini alle tv)