Cr: calamità naturali in FVG, intervento conclusivo pres. Fedriga (6)
(ACON) Trieste, 13 nov - MPB - L'assessore alla protezione
civile Riccardi ha risposto agli interventi dei consiglieri,
puntualizzando la straordinarietà della situazione e ricordando
l'operazione realizzata tra Regione e Governo in occasione
dell'alluvione del 2003, ha sottolineato che il Friuli Venezia
Giulia può oggi vantare esperienze importanti. I temi che abbiamo
di fronte sono da una parte quello delle risorse e dall'altra
quelli delle norme, delle procedure, del rapporto con le norme
ambientali del paesaggio, della gestione dei boschi, del governo
amministrativo dei processi, della sicurezza e della priorità
degli interventi, e molti altri ancora, a dire la grande
complessità dell'intera partita che chiede una organizzazione
adeguata mettendo insieme le singole competenze.
Ha quindi preso la parola il presidente della Regione
Massimiliano Fedriga che ha evidenziando il grande lavoro fatto
dal vicepresidente, perchè c'erano delle previsioni ma non
c'erano certezze. Le operazioni messe in campo hanno evitato
rischi più gravi grazie all'impegno di una struttura che ha
funzionato bene, ai volontari che si sono messi a disposizione
nelle ore difficili, alla popolazione che ha dimostrato grande
maturità: un sistema che si è mosso insieme, dal singolo
cittadino a tutte le istituzioni preposte all'intervento
emergenziale.
Oltre ai finanziamenti garantiti da questa Regione per i primi
atti - 4 milioni nel 2018 e 6 per il 2019, oltre agli 860 mila
euro messi da disposizione del Consiglio regionale - i 5,6
milioni in acconto dal Governo costituscono un passaggio
fondamentale perchè al FVG, rispetto ai fondi stanziati, è stata
riconosciuta la seconda quota di finanziamento, riconoscendo così
che è la seconda regione più colpita a livello nazionale dopo il
Veneto. Ci auguriamo che questo possa essere un parametro per
l'erogazione dei successivi fondi.
Stiamo lavorando in raccordo costante con il Governo per
l'emanazione dei decreti commissariali per risolvere situazioni
ed esigenze tamponate ma non risolte.
L'impegno della Regione in sede di legge di stabilità ci sarà
tutto e speriamo possa essere un intervento coordinato rispetto a
scelte che farà il governo nazionale. Ci auguriamo possano
esserci tutte le risorse necessarie. Sono convinto - e di questo
ringrazio l'intero Consiglio - che l'unità dimostrata in questo
momento di difficolta è prova da parte di tutti di un grande
senso di resposnablità politico-istituzionale.
Ci saranno scontri politici e diversità di vedute ma - ha
concluso Fedriga - l'unità su questo frangente mi rede
orgoglioso.
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it; immagini alle tv)
(segue)