OpenFVG: Honsell, data attenzione a dignità del lavoro e sicurezza
(ACON) Trieste, 13 nov - COM/RCM - "Ci siamo impegnati per
mettere al centro dell'attenzione del Consiglio e della Giunta
regionali la dignità del lavoro (e dei lavoratori) e la sicurezza
dei cittadini con due azioni molto diverse, ma assolutamente
collegate dai valori che le ispirano".
La riflessione su quanto fatto oggi in Aula è del consiglere di
Open-Sinistra FVG, Furio Honsell, al termine della seduta.
Per Honsell, è infatti stata presentata "una interrogazione alla
Giunta per sollecitarla a garantire totale efficienza del
servizio di primo soccorso con riferimento alla piena operatività
di ambulanze e automediche nell'area del Cividalese e delle Valli
del Natisone nonché in tutto il territorio regionale, considerato
che non sempre gli equipaggi sono completi e questo impatta
negativamente sulla qualità del lavoro del personale medico e
paramedico nonché sul livello di sicurezza in un ambito - come
quello sanitario di primo soccorso - particolarmente cruciale per
chi vive in aree marginali o disagiate. Una politica mirata di
assunzioni a tempo indeterminato per garantire continuità e
stabilità al servizio è stata la nostra richiesta alla quale
l'assessore Riccardi ha risposto positivamente.
"Abbiamo inoltre portato all'attenzione del Consiglio - riassume
ancora Honsell - il tema dell'operatività dei guardiadighe,
responsabili della sicurezza di migliaia di cittadini della
nostra regione, sottoposti a carichi di lavoro fuori da ogni
regola per l'assenza di un controllo e una vigilanza reali nei
confronti delle società concessionarie, Edison in particolare.
Abbiamo fatto presente come la causa principale dell'attuale
situazione risieda nel perdurante regime di proroga in cui le
concessioni sono gestite dalle società, le quali, fattesi forti
dell'inerzia della politica, hanno ridotto il numero dei
dipendenti impiegati nella sicurezza per mera finalità di
guadagno e questo - in una regione che per egoismo e inerzia ha
sofferto il dramma del Vajont - non può essere tollerato.
"Solo un rinnovo delle concessioni, valorizzando la nostra
autonomia in questo campo e dettando regole più stringenti del
passato, può garantire quel salto di qualità che è necessario
nell'interesse di tutti".