Patto: Moretuzzo/Bidoli, moratoria su nuove centraline idroelettriche
(ACON) Trieste, 17 nov - COM/MPB - Una moratoria sulla
realizzazione di nuove centraline idroelettriche.
Il Gruppo Consiliare del Patto per l'Autonomia, formato da
Giampaolo Bidoli e Massimo Moretuzzo, la rivendica da tempo e ora
formalizza la sua richiesta alla Giunta regionale con una mozione
che è stata condivisa e sottoscritta anche dai consiglieri Luca
Boschetti (Lega), Ilaria Dal Zovo e Cristian Sergo (Movimento 5
Stelle).
"Chiediamo che la nostra Regione avvii una riflessione ampia e
approfondita sulla tematica dell'idroelettrico e, in particolare,
sugli sviluppi che il mutamento del quadro normativo in atto
potrebbe comportare tanto per gli impianti già operativi quanto
per impianti il cui iter autorizzativo è in corso, soprattutto in
relazione all'effettiva sostenibilità economica e ambientale
degli impianti stessi - afferma Moretuzzo -. L'abbiamo ribadito
anche in occasione della partecipata manifestazione che abbiamo
organizzato sulle rive del lago di Cavazzo per dire basta alla
speculazione sull'acqua e sensibilizzare le comunità locali sul
tema dell'idroelettrico.
"Nel frattempo - continua il capogruppo del Patto per l'Autonomia
-, non si perda ulteriore tempo: la Regione sospenda i numerosi
procedimenti autorizzativi per la realizzazione di nuove
centraline sui corsi d'acqua regionali, che, conti economici alla
mano, sembrano più un affare speculativo e danneggiano
irrimediabilmente il territorio".
Nel dettaglio, la mozione depositata impegna la Giunta "a emanare
una moratoria che sospenda temporaneamente il rilascio di nuove
concessioni di derivazione a uso idroelettrico e di costruzione
di impianti idroelettrici su tutti i corsi d'acqua naturale del
territorio regionale, prevedendo tuttavia l'ammissibilità a
istruttoria delle domande di derivazioni relative ad alpeggi,
rifugi di alta montagna o altre specifiche situazioni di
isolamento individuate dalla moratoria stessa".