Pres. Zanin: grazie al nuovo progetto della Comunità Piergiorgio
(ACON) Udine, 18 nov - MPB - Grazie alla comunità friulana,
sempre pronta a dare il suo contributo quando c'è una buona
iniziativa benefica da sostenere.
E' stato il presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin
a portare il saluto della comunità regionale, del presidente
della Giunta Massimiliano Fedriga e del vicepresidente Riccardo
Riccardi alla serata "Si fa per dire" che la Comunità Piergiorgio
Onlus di Udine ha organizzato al Teatro Nuovo Giovanni da Udine,
per raccogliere fondi per un progetto che per scopo ha migliorare
la qualità di vita di bambini con bisogni comunicativi complessi,
portando in scena le musiche dell'Organ Madness Group (Mauro
Costantini, Daniele D'Agaro, Denis Biasion e Alessandro Mansutti)
in uno spettacolo cha ha visto ospite d'onore e protagonista lo
scienziato Mauro Ferrari, presidente del Methodist Research
Institute di Houston, una delle prime cinque strutture di ricerca
medica statunitensi, e pioniere nell'utilizzo delle
nanotecnologie nella medicina oncologica.
E' motivo di orgoglio rappresentare la collettività regionale -
ha detto Zanin - in una serata nella quale si celebrano valori
umani così alti che ci confortano e incoraggiano; e nel momento
in cui sono entrato in questo teatro pieno - ha aggiunto
ringraziando il pubblico - la cosa che mi ha dato davvero i
brividi è la presenza di questa stupenda comunità friulana che
quando c'è da portare il proprio contributo a una buona azione è
sempre presente, facendoci sentire orgogliosi di rappresentarla.
Come amministrazione regionale siamo vicini a tutto ciò che è
solidarietà e volontariato e lo siamo ancor di più a una realtà
come quella della Comunità Piergiorgio, perché un buon albero si
vede dai frutti: questa Comunità è nata dall'intuizione e dalla
passione di don Piergiorgio, che l'ha immaginata nel cuore anche
se è mancato prima di poterla vedere realizzata: l'afflato,
l'idea di tanti anni fa sono un atto di responsabilità delle
persone disabili nella gestione delle proprie problematiche, ed è
stata una vera innovazione. La possibilità di dimostrare che la
vita è uguale per tutti, si tratta solo di creare gli strumenti
per cui possa essere vissuta allo stesso livello.
In questa società edonistica - ha detto Zanin -, siamo portati a
primeggiare dimenticando la condizione di chi non ha le stesse
abilità.
L'obiettivo e la responsabilità che ci dobbiamo porre sono invece
quelli di allineare la qualità della vita al gradino più basso,
ed è quanto ci insegna l'esperienza di questa Comunità "dei
disabili per i disabili" e di una persona come Mauro Ferrari,
straordinaria nell'intelligenza e nell'umanità, che qui si mette
in gioco - ha chiosato il presidente - per portare il suo
contributo per far crescere questa grande idea che è una grande
passione e una grande speranza.
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it)