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VI Comm: illustrata pdl valorizzazione Volontari Corpo nazionale VVFF

19.11.2018
17:32
(ACON) Trieste, 19 nov - MPB - Porta la firma degli esponenti del Gruppo della Lega in Consiglio regionale la proposta di legge n. 22 contenente norme per il sostegno e la valorizzazione del personale dei distaccamenti volontari del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco operativi in Friuli Venezia Giulia, oggi illustrata alla VI Commissione consiliare presieduta da Giuseppe Sibau (Progetto FVG/Ar).

Cinque articoli in tutto per quello che il primo firmatario Mauro Bordin ha definito un atto dovuto, con il quale sostenere l'impegno di una realtà complessa che in FVG si articola in 12 Distaccamenti Volontari dei Vigili del Fuoco che svolgono il loro lavoro con grande generosità e competenza a favore dei cittadini e del territorio nelle situazioni emergenziali, affiancando tanto i Comandi provinciali dei Vigili del Fuoco quanto i vari Distaccamenti provinciali.

Un riconoscimento formale, dunque, alle costituite e costituende Associazioni di volontari con l'impegno per la Giunta - indicato all'articolo 2 - di istituire, da un lato, un loro elenco regionale e, dall'altro, di predisporre appositi bandi per finanziare l'acquisizione dei mezzi e delle dotazioni tecniche indispensabili, compreso l'eventuale adeguamento delle sedi.

Con l'articolo 3 si stabilisce, inoltre, di assicurare ai volontari una formazione permanente, puntuale e adeguata, sia a riconoscimento del loro ruolo, sia a garanzia degli standard qualitativi della loro azione. Una formazione - è stato precisato - che consenta loro di affrontare in sicurezza per sé e per gli altri le situazioni di urgenza ed emergenza. Così, inizialmente, ogni potenziale volontario dovrà effettuare 120 ore di corso (delle quali 40 di pompieristica teorica e 80 di addestramento pratico) senza le quali non potrà far parte dei Volontari attivi concretamente impegnabili sul territorio.

Gli ultimi due articoli riguardano le norme finanziarie e l'entrata in vigore.

Sono quindi seguite le programmate audizioni per raccogliere suggerimenti e opinioni; dagli interventi del direttore regionale dei Vigili del Fuoco, Loris Munaro, e dei rappresentanti della sezione di Lignano Sabbiadoro dell'Associazione VVFF volontari, Ivan Monticoli e Luca Chiminiello, che hanno plaudito all'iniziativa di legge, oltre che di Paolo Benedetti del Servizio foreste e Corpo forestale della Regione, sono emerse soprattutto indicazioni relativamente alle esigenze formative e di adeguamento delle attrezzature.

In FVG i Vigili del Fuoco permanenti sono circa 800, sotto organico di un'ottantina di elementi, pari al 10%. Accanto a loro operano 300 volontari "continui" organizzati in 12 distaccamenti provinciali e un altro migliaio di vigili volontari "discontinui" distribuiti nel territorio regionale. La dislocazione dei distaccamenti - è stato spiegato - è frutto della storia, per esempio quello di Latisana esiste da oltre cent'anni e da una cinquantina quello di Lignano. La loro esistenza o meno - è stato sottolineato - dipende dalla disponibilità delle risorse, che incide anche sulla possibilità o meno di fare formazione e di adeguare mezzi che spesso sono vetusti.

Diversi gli interventi dei consiglieri - Da Giau (Pd), Miani(Lega), Ussai (M5S), Turchet (Lega) e Moretuzzo (Patto) - focalizzati soprattutto sul tema degli organici ma anche del coordinamento con la Protezione civile e il CAI.

(foto su www.consiglio.regione.fvg.it; immagini alle tv)



Il consigliere regionale Mauro Bordin (Lega) illustra alla VI Commissione la pdl n.22 recante norme su "Valorizzazione Volontari Corpo nazionale VVFF" (foto ARC-GM)