Progetto FVG/Ar: interrogazione su fatturazione elettronica
(ACON) Trieste, 20 nov - COM/CMC - Da gennaio anche le piccole
aziende saranno soggette alla fatturazione elettronica. Se da un
lato la nuova procedura ha il merito di semplificare e snellire
una procedura burocratica, dall'altro si configura come
un'ulteriore spesa per chi è obbligato ad attuarla.
L'affermano in un'interrogazione protocollata oggi i consiglieri
di Progetto FVG Per Una Regione Speciale/Ar, Giuseppe Sibau, Edy
Morandini, Christian Vaccher e il capogruppo Mauro Di Bert.
Compito delle istituzioni quindi anche di questa Regione -
commentano i firmatari - è quello di difendere, con soluzioni
concrete e puntuali, il lavoro di una categoria come quella degli
artigiani che con le loro piccole imprese spesso a carattere
familiare, hanno contribuito alla formazione del valore aggiunto
dell'economia regionale.
L'entrata in vigore del nuovo adempimento sta creando particolare
preoccupazione fra le piccole imprese che si troveranno
costrette, per mancanza di tempo e di dimestichezza con i nuovi
strumenti, a pagare professionisti per adempiere alle nuove
imposizioni, con ulteriori oneri che andranno a gravare su un
settore già in sofferenza, che sta cercando di rialzarsi dopo un
periodo di forte crisi.
Gli strumenti dissuasori dell'evasione fiscale - sottolineano i
consiglieri di Progetto FVG/Ar - non dovrebbero andare a gravare
sui costi a carico della categoria che li deve applicare. Per
questo chiediamo alla Regione di attivarsi per un urgente
confronto con il Governo per farsi portavoce della preoccupazione
e del malcontento manifestato dalle piccole imprese e della
categoria e per favorire interventi economicamente non
penalizzanti per quegli operatori che dovrebbero costituire il
motore dell'economia regionale.