News


Pd: Santoro, con ddl 27 su riforma sanitaria si fa salto nel buio

20.11.2018
17:06
(ACON) Trieste, 20 nov - COM/RCM - "Siamo molto preoccupati della tenuta del Sistema sanitario regionale e del nuovo stress a cui saranno sottoposte le Aziende e gli operatori. Doveva essere una riforma, invece è un salto nel buio".

Lo ha detto la consigliera regionale del Pd Mariagrazia Santoro, intervenuta nel dibattito in III Commissione, riunita per votare il disegno di legge n. 27 sull'assetto istituzionale e organizzativo del servizio sanitario regionale.

"Siamo partiti dalla voglia di cambiare tutto e cancellare la nostra riforma sanitaria, siamo passati ai 'saggi' che intanto si sono persi per strada e siamo finiti a discutere di una leggina - afferma la Santoro -. La proposta del centrodestra non ha fondamento su dati certi e numeri concreti, ma solo su voci e su malesseri diffusi, non meglio identificati o specificati.

"Fa sorridere l'orgoglio nel rivendicare di aver cambiato idea per avere dato ascolto sul mantenimento dell'integrazione ospedale/territorio. Non si ammette di aver fatto una campagna elettorale su una realtà che è ben diversa da quella catastrofica, disegnata in altri tempi dal centrodestra. La stessa leggerezza e poca concretezza delle cose si ritrova in questa leggina. Considerati tutti i passi indietro che sono stati fatti in questi mesi, ci saremmo aspettati più prudenza, soprattutto sui tempi".

Secondo la Santoro "l'intervento correttivo del centrodestra, pur mantenendo l'impianto della riforma del centrosinistra, è prematuro e rischia di creare uno stress troppo forte al Sistema sanitario che è appena uscito da un forte cambiamento e proprio ora stava iniziando ad assestarsi. La fretta è cattiva consigliera, era meglio intervenire per gradi dopo aver numeri in mano".



Le consigliere regionali del Pd Chiara Da Giau e Mariagrazia Santoro in III Commissione (foto Acon/RCM)