Pd: Russo-Moretti, occorrono tempi certi per pirogassificatore
(ACON) Trieste, 20 nov - COM/MPB - "Quella dalla cartiera del Timavo
rischia di essere una crisi sociale grave se non viene affrontata
coinvolgendo tutti gli attori necessari, è importante che la
Regione faccia la sua parte".
Intervengono così i consiglieri regionali del Pd, Francesco Russo
(vicepresidente del Consiglio regionale) e Diego Moretti, sul
licenziamento collettivo di 92 operai e 8 impiegati della
cartiera Burgo di Duino.
"C'è forte apprensione per il destino dei 100 lavoratori
coinvolti nel procedimento di licenziamento collettivo dello
stabilimento triestino e proprio per aver chiarezza dello stato
di fatto, abbiamo presentato un'interrogazione alla Giunta su due
temi importanti - affermano i due consiglieri -. Da quanto si
apprende dai media esiste un'interlocuzione importante tra
Regione, azienda e sindacati, che avrà sicuramente il suo apice
nell'incontro del 30 novembre sul piano di riconversione del
gruppo.
"È fondamentale che la Regione arrivi preparata a
quell'appuntamento e proprio per questo è importante sapere quali
azioni abbia pronte per scongiurare la prosecuzione del
licenziamento collettivo".
Secondo i consiglieri dem "si ricollega a questo il tema del
possibile intervento acquisitorio della linea 2 della Burgo da
parte della Cartiera di Ferrara, disponibilità vincolata alla
realizzazione di un pirogassificatore per ridurre i costi di
smaltimento degli scarti di lavorazione, garantendo notevoli
risparmi gestionali. A questo punto - concludono - chiediamo lo
stato dell'iter per la Valutazione di impatto ambientale del
pirogassificatore la cui realizzazione è condizione necessaria
per salvare l'azienda e il lavoro dei cittadini del nostro
territorio".