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Lega: Bernardis/Tosolini, con riforma EE.LL., Uti ricordo del passato

23.11.2018
17:14
(ACON) Trieste, 23 nov - COM/MPB - Il presidente della V Commissione permanente Diego Bernardis commenta positivamente la seduta odierna in cui è stato affrontato il tema della riforma degli Enti Locali, a seguito dell'audizione sul ddl n. 32 del Presidente del consiglio delle autonomie locali, il Presidente dell'Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) del FVG e il Presidente dell'Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani (UNCEM) del FVG.

"Esorto l'assessore Roberti e tutta la giunta di centrodestra a proseguire con l'ottimo lavoro svolto in questi primi mesi di governo in Friuli Venezia Giulia. Il nostro obiettivo attuale è quello di ridare dignità e futuro al nostro territorio, e per fare ciò non si può che iniziare svuotando le UTI delle competenze per ridare libertà e autonomia ai sindaci di riacquisire quelle funzioni e quelle competenze proprie degli enti locali. Già il fatto che nessuno dei soggetti in audizione questa sera abbia evidenziato criticità rispetto all'azione legislativa che stiamo portando avanti è un grande sintomo della bontà di quanto intendiamo fare. Certo, ci sono state date delle raccomandazioni relative all'ascoltare e all'rispondere alle esigenze dei territori di cui faremo certamente buon uso".

Il consigliere Bernardis aggiunge anche che: "il principio della riforma "Panontin", calata dall'alto e che ha profondamente frammentato il nostro territorio, è stato da noi totalmente invertito. Con noi l'ascolto, la condivisione e il confronto con i sindaci del territorio sono elementi imprescindibili per gettare le basi della prossima riforma degli Enti Locali che andremo ad approvare nell'arco del 2019. La visione della regione che stiamo coltivando è moderna e innovativa, capace di affrontare le problematiche dei nostri cittadini ponendo la centralità dell'ente locale in una visione da completare con un nuovo ente di area vasta che andrà configurato e definito".

Il consigliere regionale Lorenzo Tosolini, a supporto del presidente Bernardis, aggiunge: "le critiche pervenute dalla sinistra circa un funzionamento caotico del sistema regione a causa dello smantellamento delle UTI le trovo quantomeno strumentali. La nostra attenzione al territorio e ai sindaci è ben nota e questa iniziativa che stiamo portando avanti permetterà di eliminare le differenze fra cittadini di serie A e quelli di serie B che la precedente riforma aveva creato destinando meno risorse ai Comuni che non intendevano aderire alle UTI".



I consiglieri regionali Mauro Bordin, Diego Bernardis e Lorenzo Tosolini (Lega)