I Comm: il ddl n. 34 "Legge di stabilità 2019" (3)
(ACON) Trieste, 26 nov - RCM - Passando al disegno di legge n.
34 sulla legge di stabilità 2019, l'assessore Barbara Zilli ha
spiegato alla I Commissione consiliare presieduta da Alessandro
Basso (FdI/An) i contenuti dei singoli articoli.
Posto che nell'articolo 1 si leggono le disposizioni di carattere
finanziario e in materia di entrate, gli articoli dal 2 al 14
sono organizzati per macro aree di intervento.
Art. 2 (attività produttive): finanziamento al Consorzio per il
nucleo di industrializzazione della provincia di Pordenone per
parcheggi nel Comune di Meduno; incentivi alle reti d'impresa; un
contributo a favore dei Comuni di Andreis, Barcis, Cimolais,
Claut, Forni di Sopra, Forni di Sotto e Paularo, destinato agli
utenti di gas e aria propanata; un contributo al Comune di
Sappada per il miglioramento dei servizi nei settori istruzione,
sanità e trasporto.
Art. 3 (risorse agroalimentari, forestali e ittiche): contributi
a favore delle piccole e medie imprese aventi sede operativa in
regione, volti a incentivare le iniziative per la
ristrutturazione, l'ampliamento o la nuova costruzione di sistemi
di stoccaggio degli effluenti zootecnici; consentire la
costituzione di una Fondazione finalizzata a gestire il cluster
dell'agroalimentare del Friuli Venezia Giulia; un contributo
straordinario a favore del Consorzio di bonifica Pianura Friulana
per l'opera di presa dal fiume Tagliamento e del casello di
guardia in località Ospedaletto, in Comune di Gemona; il
finanziamento di interventi alle reti irrigue a scorrimento
realizzati dal Consorzio di bonifica Pianura Friulana.
Art. 4 (tutela dell'ambiente e dell'energia): autorizzazione alla
redazione di uno studio di fattibilità volto alla costituzione
della società elettrica regionale; ampliare le attività
finanziabili a favore dei Comuni che adempiono in via sostitutiva
alla bonifica di siti contaminati; concessione a favore di
privati e di imprese dei contributi per lo smaltimento
dell'amianto, anche per la sola operazione di smaltimento del
materiale già rimosso; l'estensione della concessione di
contributi a privati per la rottamazione di veicoli a benzina
Euro 0 o Euro 1, o di veicoli a gasolio Euro 0, Euro 1, Euro 2,
Euro 3, anche per il conseguente acquisto di veicoli nuovi di
categoria M1, bifuel (a benzina/metano), ibridi
(benzina/elettrici) o di veicoli elettrici.
Art. 5 (assetto del territorio e edilizia): posticipazione degli
stanziamenti a favore del Consorzio di bonifica Cellina Meduna in
considerazione del cronoprogramma delle attività e del piano
finanziario dell'opera.
Art. 6 (trasporti e diritto alla mobilità): autorizzazione a
stipulare convenzioni con Fondazione FS per servizi di treni con
materiale storico finalizzati alla promozione del trasporto
ferroviario e alla valorizzazione turistica del territorio, e
contributi per la medesima finalità ai Comuni; contributi agli
enti locali per l'acquisto di scuolabus.
Art. 7 (beni e attività culturali, sport e tempo libero):
estensione degli accordi di valorizzazione, stipulati con lo
Stato o con gli enti locali, a favore degli istituti e dei luoghi
della cultura di elevato valore strategico situati in regione e
appartenenti agli enti pubblici; promozione della cultura storica
ed etnografica rafforzando, nel solco dell'esperienza legata ai
centenari storico-culturali, i tre filoni di intervento
riguardanti le ricerche, le manifestazioni e i progetti
didattici, collegandoli a cambiamenti storici determinanti che
hanno interessato anche il nostro territorio regionale;
contributo straordinario al Comune di Gemona quale capofila del
progetto Sportland 'Comunità europea dello sport 2019';
ridefinizione della disciplina dei contributi che la Regione
concede per l'organizzazione di eventi sportivi eccezionali.
Art. 8 (lavoro, formazione, istruzione e politiche giovanili e
famiglia): contributo a favore delle Casse edili di mutualità e
di assistenza finalizzato al riconoscimento a favore dei
lavoratori edili iscritti alle Casse medesime, licenziati nel
2019 e disoccupati per almeno tre mesi continuativi, di un
trattamento di sostegno al reddito, e un secondo contributo per
la realizzazione, nel 2019, di progetti formativi e informativi a
favore dei lavoratori edili iscritti alle Casse, in materia di
sicurezza sul lavoro; contributo a favore del Polo tecnologico di
Pordenone per lavori di ampliamento della sede adibita a parco
scientifico e tecnologico regionale e la fornitura di arredi e
attrezzature; contributo a favore all'Agenzia regionale per il
diritto agli studi superiori (Ardiss) per l'acquisto di arredi
per la Casa dello Studente di viale Ungheria, a Udine; avviare
con il ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
le procedure per la predisposizione, a valere per l'anno
scolastico 2019-2020, di protocolli di intesa per una temporanea
soluzione con riferimento alla carenza di organico negli istituti
scolastici del Friuli Venezia Giulia, rappresentato da personale
ausiliario, tecnico e amministrativo e da insegnanti di sostegno;
garantire i contributi economici previsti per le famiglie e per
tutti i gestori di nidi d'infanzia per un anno ulteriore, nelle
more dell'avvio del nuovo sistema di accreditamento delle
strutture, previsto non prima dell'anno educativo 2020/2021.
Art. 9 (salute, politiche sociali e disabilità): approvazione
delle variazioni apportate alla tabella I.
Art. 10 (sistema delle autonomie locali, sicurezza e
integrazione, coordinamento della finanza pubblica): l'articolo
presenta numerose individuazioni di Fondi, assegnazioni e
articolazioni delle risorse a favore dei Comuni e delle Unioni
territoriali intercomunali inerenti fusioni, valorizzazione di
buone pratiche, accadimenti di natura straordinaria o
imprevedibile, spese legali, rinnovi contrattuali, programma
sicurezza, personale collocato in aspettativa sindacale, oltre
all'assegnazione di un fondo a favore dei Comuni con popolazione
fino a 5.000 abitanti che sostengono oneri relativi al personale
proveniente, a seguito di mobilità, dall'ente Ferrovie dello
Stato; un finanziamento al Comune di Monrupino per esigenze
connesse alla sua attività istituzionale; assegnazione delle
risorse destinate alle Uti e ai Comuni non partecipanti ad alcuna
Unione per supportare gli investimenti strategici di sviluppo;
contributo straordinario a favore dei Comuni per il personale
impiegato nella formazione organizzata dalla Scuola per la
polizia locale del Friuli Venezia Giulia.
Art. 11 (cooperazione territoriale europea, volontariato, lingue
minoritarie, corregionali all'estero, area committenza e servizi
generali): autorizzazione alle spese per lo svolgimento di tutte
le funzioni intestate alla Regione quale Autorità di gestione del
Programma di cooperazione territoriale europea Interreg V-A
Italia-Slovenia 2014-2020; autorizzazione alle spese per
assicurare un supporto specialistico per lo svolgimento delle
attività prodromiche all'avvio del nuovo Programma di
cooperazione Interreg Italia-Slovenia 2021-2027; indicazione
della destinazione percentuale delle risorse statali per gli
interventi a favore della minoranza linguistica slovena per
l'esercizio 2019, con l'indicazione della percentuale residua
riferita alla quota di accantonamento per fronteggiare eventuali
esigenze imprevedibili o straordinarie, nonché l'individuazione
di specifici contributi a favore di enti espressione della
minoranza slovena; istituzione dello Sportello linguistico
regionale per la lingua tedesca; individuazione delle risorse da
attribuire all'Arlef; risorse attribuibili all'Associazione
nazionale Comuni italiani (Anci) FVG per attività di promozione e
formazione.
Art. 12 (funzione pubblica, semplificazione e sistemi
informativi): approvazione delle variazioni apportate alla
Tabella L.
Art. 13 (servizi istituzionali, generali e di gestione e altre
norme intersettoriali e contabili): costituzione di un Fondo,
presso la presidenza della Regione, a copertura delle spese
sostenute - in conseguenza di evenienze straordinarie anche per
motivi umanitari - a favore di soggetti incorsi in situazioni di
natura eccezionale o di soggetti che versano in condizioni di
particolare difficoltà.
Art. 14 (Disposizioni in materia di Imposta regionale sulle
attività produttive - Irap): agevolazioni fiscali a favore delle
imprese operanti nelle zone B e C di svantaggio socio-economico
del territorio montano, per le quali si propone l'azzeramento
dell'aliquota Irap in luogo della vigente riduzione dello 0,92%,
includendo tra i soggetti passivi beneficiari anche agli
esercenti arti e professioni operanti sempre in tali zone.
Gli articoli 15 e 16 costituiscono le norme di chiusura
disponendo, il 15, la copertura finanziaria per le nuove
autorizzazioni di spesa previste dalle Tabelle allegate al
disegno di legge, prevedendo altresì l'Allegato atto di
variazione di bilancio riportante i dati di interesse del
tesoriere, e il 16 l'entrata in vigore del ddl il giorno
successivo alla sua pubblicazione sul Bollettino ufficiale della
Regione.
Giovedì 29 e venerdì 30 novembre e lunedì 3 dicembre prossimi
(intere giornate, inizio alle 10.00), la Commissione entrerà nel
merito degli articoli e voterà i quattro strumenti della manovra,
mentre prima si saranno ritrovate le altre cinque Commissioni
permanenti per esaminare i documenti secondo le proprie parti di
competenza.
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it; immagini alle tv)
(fine)