Lega: Calligaris, stop aumenti canoni Ater per inquilini basso reddito
(ACON) Trieste, 28 nov - COM/RCM - "Un importante intervento,
volto a limitare gli aumenti di canone di locazione Ater per
circa 8.000 inquilini, soli e con basso reddito".
E' il commento del consigliere regionale della Lega Antonio
Calligaris, a margine dell'esame in IV Commissione consigliare
degli strumenti di manovra di bilancio 2019.
"Nella proposta di stabilità - spiega Calligaris -, viene infatti
previsto di prolungare fino al 2021 la misura di calmiere degli
aumenti del canone per i nuclei monoparentali con reddito Isee
fino a 10.000 euro e anche da 10.000,01 a 20.000 euro".
"In sostanza - specifica il consigliere della Lega -, con
l'introduzione dell'Isee quale parametro per il calcolo del
canone, questa tipologia di inquilini, costituita principalmente
da persone anziane che vivono sole, veniva investita da un
aumento consistente, fino quasi al 30% in più. Partendo da un
canone mensile medio di 40 euro, l'applicazione dell'Isee può
portare ad aumenti dai 12 ai 18 euro mensili. Se si pensa a chi
percepisce una pensione minima, si capisce quanto queste cifre
possano incidere sul fine mese.
"Nella legge di stabilità 2018 - aggiunge Calligaris -, era stato
introdotto un meccanismo di calmiere per accompagnare
gradualmente questo aumento dal 2018 al 2020, prevedendo per il
2019 una facilitazione del 12,5% per Isee fino a 10.000 euro e
del 7,5% per la fascia dai 10.000,01 ai 20.000 euro. Con
l'aumento di 400.000 euro del Fondo sociale per le Ater, che
viene portato a 12.700.000 euro, la riduzione del canone per il
2019 viene portata, rispettivamente, al 18% e all'11%.
"L'aumento della riduzione per il 2019 e il prolungamento fino al
2021 - conclude l'esponente di maggioranza - permettono, nel
prossimo anno, una valutazione sulla possibilità di rendere
stabile questo aiuto, considerata l'attenzione verso una
categoria di inquilini costituita principalmente da persone
anziane, sole e con un basso reddito".