Cittadini: Centis, sbagliato il ricorso al debito
(ACON) Trieste, 29 nov - COM/RCM - "Sbaglia, il centrodestra, a
ricorrere al debito perché ci indebolisce nella trattativa per la
revisione del Patto Tondo-Tremonti".
Ad affermarlo, Tiziano Centis, capogruppo dei Cittadini in
Consiglio regionale, in occasione della discussione generale che
ha aperto l'esame dei provvedimenti della manovra di bilancio
2019 in I Commissione consiliare.
"Non possiamo non mettere in evidenza - ha detto Centis - che,
dopo un decennio di sforzi per risanare il bilancio della
Regione, la scelta di ricorrere al debito ci riporta
drammaticamente indietro. Infatti tale scelta, sia pur fatta per
realizzare investimenti, indebolisce in modo netto il Friuli
Venezia Giulia nel fondamentale negoziato che lo stesso sta
conducendo nei confronti dello Stato per cambiare il patto
Tondo-Tremonti e vederci finalmente restituita l'enorme quota di
fondi che annualmente, e in modo indebito, lo Stato si trattiene
sulle nostre risorse.
"Le trattenute, infatti, ammonteranno anche per il 2019 a 647
milioni di euro che, considerata la disponibilità di soldi a
debito in prestito dalle banche - chiosa Centis -, lo Stato
riterrà non indispensabile riconoscerci".