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Citt: Liguori su tempi attesa visite bambini con disturbi apprendimento

30.11.2018
17:34
(ACON) Trieste, 30 nov - COM/MPB - I tempi di attesa per le visite per i bambini con bisogni educativi speciali finiscono in Consiglio regionale.

La consigliera dei Cittadini Simona Liguori, infatti, ha annunciato la presentazione di un'interrogazione che mira a raffrontare le situazioni delle diverse EMT regionali, ovvero le equipe multidisciplinari territoriali che si occupano dei bambini e ragazzi che rientrano tra i minori con bisogni educativi speciali o disturbi dell'apprendimento.

La consigliera dei civici punta ad ottenere un quadro di raffronto tra le diverse Aziende sanitarie della Regione, sia a livello di organico, sia di liste d'attesa delle prenotazioni.

Attualmente i tempi dell'ASUIUD si aggirano intorno ai 13 mesi, una situazione definita "inaccettabile" dal dirigente dell'area materno-infantile, dell'età evolutiva e disabilità dell'Azienda universitaria integrata di Udine Roberto Calvani, il quale sulla stampa ha evidenziato come solo in parte il problema si possa risolvere riducendo gli accessi inappropriati al servizio, poiché vi è comunque una situazione di sottodimensionamento dell'organico del reparto dell'equipe multidiscilpinare territoriale del distretto di Udine.

"E' importante - ha detto Simona Liguori - avere subito un quadro di raffronto tra le aziende sanitarie della nostra Regione, per prendere atto delle diverse situazioni e apportare delle strategie utili ad rendere efficiente il servizio diminuendo i tempi di attesa.

"Dobbiamo dedicare la massima attenzione ai servizi dedicati ai soggetti in difficoltà, in modo particolare ai bambini, i quali - sottolinea Liguori - non possono certamente attendere così tanto tempo per una visita specialistica .

"Ho scelto di portare la questione all'attenzione dell'assessore regionale proprio perché è bene fare chiarezza sulla situazione attuale e, qualora si dovessero riscontrare le necessità di porre dei correttivi, agire insieme per individuare le opportune strategie".



La consigliera regionale Simona Liguori (Cittadini)