Pres.Zanin: impegno a contrastare la dispersione scolastica
(ACON) Trieste, 14 dic - CMC - "Percentuali che allarmano e che
impongono alla politica una seria riflessione. La dispersione
scolastica è un fenomeno che colpisce anche il Friuli Venezia
Giulia e attraversa il nostro sistema di formazione a macchia di
leopardo, con numeri più preoccupanti nelle aree montane".
Così il presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin,
commenta i dati sulla dispersione scolastica diffusi da
Openpolis, osservatorio civico che si occupa di accesso ai dati
pubblici, che evidenziano le aree territoriali nelle quali si
supera largamente la soglia del 10% stabilita a livello europeo
(Obiettivo Europa 2020), soprattutto in montagna con il 33,1% di
Tramonti di Sopra, il 21% di Tramonti di Sotto, il 37,5% di
Ligosullo.
"E' necessario aumentare l'impegno per contrastare la dispersione
scolastica e puntare a misure di prevenzione e intervento non
solo nei sistemi di istruzione e formazione, ma attraverso
provvedimenti socioeconomici di più ampio respiro. In questa
direzione vanno le azioni contenute nella manovra di bilancio in
questi giorni al vaglio dell'Aula - prosegue Zanin - come la
decisione di abbattere i costi del trasporto scolastico in
ausilio alle famiglie e delle rette per gli asili nido".
"Parallelamente occorre creare nuove opportunità di lavoro -
afferma Zanin, che aggiunge -: i provvedimenti a sostegno delle
imprese con gli sgravi Irap, le iniziative sul credito d'imposta
e gli incentivi per le assunzioni di quanti hanno perso il lavoro
a seguito di crisi aziendali appaiono, in quest'ottica,
strategici per creare nuove opportunità occupazionali e per
superare quelle situazioni di difficoltà economica che nelle aree
montane e non solo, stanno mettendo in difficoltà anche il Friuli
Venezia Giulia".