M5S: in finanziaria premiata la politica di Cinquestelle
(ACON) Trieste, 16 dic - COM/MPB - "Sinceramente non siamo
abituati a vedere tante proposte accolte in finanziaria. E non
parliamo solo degli ordini del giorno accolti dalla Giunta, molti
dei quali con la formula della necessaria valutazione prima
dell'impegno a fare ciò che abbiamo chiesto, ma soprattutto degli
emendamenti".
E' il commento del Gruppo Cinquestelle in Consiglio regionale
all'indomani della approvavazione della manovra di bilancio
2019-2021.
"Partiamo con il più importante: grazie al M5S FVG si protrae di
altri 4 mesi il taglio dei vitalizi degli ex. Lo si è sempre
chiamato "taglio di solidarietà". Da quando è stato istituito per
la prima volta, questo termine ora risulta essere particolarmente
appropriato dopo il maltempo e i danni che hanno colpito la
nostra regione.
"Riduzione dei vitalizi e molto altro: siamo riusciti a inserire
nelle due leggi in votazione concetti che ci stanno a cuore.
Dall'eco-bonus per chi rottama una vecchia moto e ne compra una
elettrica, alle proroghe dei bandi per le associazioni di
volontariato. Per i nostri lavoratori abbiamo ottenuto che le
deduzioni IRAP siano riconosciute solo tre anni solo a quelle
imprese che si impegnano a non licenziare personale oltre al
necessario percorso di sburocratizzazione per le nostre Attività
Produttive.
"E, ancora, dall'inserimento della piattaforma Agrifood
Blockchain per la tracciabilità dei nostri prodotti agli
investimenti per le eccellenze sanitarie della nostra regione
fino a sostenere gli enti che si occupano di riduzione dello
spreco alimentare e farmacologico.
"Da ultimo l'impegno a far sì che la nostra regione non sia più
tra le ultime quattro dove non sia possibile pagare il bollo auto
per via telematica. Come al solito ci siamo concentrati a
migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini. È un
peccato che molti nostri emendamenti non siano invece passati.
"Abbiamo puntato molto sugli investimenti legati alla
riqualificazione energetica del nostro patrimonio edilizio,
pubblico e privato. Un sicuro volano anche per il comparto edile,
che vede qualche segno in più dopo tanti anni di baratro.
"Non possiamo non ricordare le ultime settimane passate a trovare
una soluzione per la Misura di Inclusione attiva (MIA). Purtroppo
le nostre proposte non hanno trovato accoglimento in aula. Ci
auguriamo che i cittadini possano trovare accesso alle misure
presenti in attesa del reddito di cittadinanza nei tempi più
brevi possibili.
"Stiamo lavorando anche a Roma per risolvere le problematiche e
continueremo a farlo. L'esperienza del Friuli Venezia dovrà
essere utile anche per il nostro Governo, per far sì che non si
ripetano gli errori già commessi da Inps e dalla Giunta
Serracchiani.
"Chiudiamo questa rassegna ricordando l'approvazione del fondo di
indennizzo per i soci delle due cooperative fallite nel 2014. Un
piccolo passo che però segna un percorso importante. Quattro anni
per veder stanziati 3,5 milioni di euro come indennizzo per le
responsabilità di chi doveva vigilare e controllare sui risparmi
di soci e prestatori.
"Su tutte queste nuove misure continueremo a vigilare e a
informare i nostri cittadini.
"Da precisare che dagli strumenti della manovra finanziaria
regionale sono quasi "sparite" le poste puntuali, che abbiamo
combattuto anche presentando una apposita proposta di legge, e si
sia arrivati ad una legislazione per obiettivi, fondata su
principi di imparzialità e di eguaglianza.
"Siamo soddisfatti del lavoro fatto, convinti che come forza di
opposizione si possa fare sempre meglio per segnare la strada
alla nuova Giunta, e che, come sempre, anche in questa occasione
abbiamo dato il 100% anche durante la seduta fiume che ci ha
visti impegnati per venti ore e mezza in Aula".