FI: Camber, ritardare e modificare obbligo di fatturazione elettronica
(ACON) Trieste, 17 dic - COM/CMC - "Ancora due settimane e sarà
obbligatoria la fattura elettronica tra privati: è difficile
augurare felice anno nuovo alle partite IVA e ai piccoli
artigiani del Friuli Venezia Giulia che si vedranno recapitare
dal Governo nazionale un calendario 2019, irto di nuovi e onerosi
adempimenti".
Così ha detto il consigliere regionale di Forza Italia Piero
Camber durante un incontro con rappresentanti del mondo
dell'artigianato "che si vede irragionevolmente piombare addosso
la fatturazione elettronica con tempi e modalità inadeguati".
"A Roma sono rimaste totalmente inascoltate le associazioni di
categoria - prosegue il consigliere - che proponevano di
eliminare o attenuare gli effetti nefasti di un provvedimento
che, invece di semplificare, complica la vita delle realtà
produttive.
"E come al solito - aggiunge Camber -, aiutati che il ciel
t'aiuta: a Trieste infatti, Confartigianato ha dedicato, fin
dallo scorso febbraio, il lavoro di una task force per assistere
gli imprenditori nel passaggio verso le fatture digitali.
"Forza Italia - conclude l'esponente forzista - chiede a tutte le
istituzioni del Friuli Venezia Giulia, in primis la Regione, di
rappresentare al Governo nazionale il grande disagio delle nostre
piccole e medie imprese, con una fondamentale richiesta:
decretare d'urgenza il rinvio dell'obbligo di fatturazione
elettronica al 2020".