M5S: Ussai, preselezione dipendenti Ater senza rispetto dell'anonimato
(ACON) Trieste, 19 dic - COM/RCM - "Abbiamo appreso a mezzo
stampa che il 25 ottobre scorso la preselezione per l'assunzione
di 4 dipendenti da parte dell'Azienda territoriale Ater di
Trieste, che ha coinvolto circa 400 persone, si sarebbe svolta
senza l'utilizzo di metodologie atte a evitare la possibilità di
copiare tra i candidati, nonché in forma non anonima, in quanto è
stato detto ai candidati di apporre il proprio nome e cognome sul
foglio della preselezione. Ho chiesto quindi alla Giunta
regionale di sapere se le procedure di selezione siano state
eseguite correttamente e se abbia intenzione di attivarsi per
effettuare le verifiche necessarie".
Lo ha dichiarato il consigliere pentastellato Andrea Ussai, che
sulla questione oggi ha interrogato la Giunta durante la seduta
d'Aula.
L'assessore Pizzimenti ha precisato che la prova preselettiva non
necessita di anonimato, trattandosi di quiz a risposta multipla a
crocetta il cui risultato è dato da una semplice somma algebrica.
Inoltre la preselezione si è svolta in modo trasparente e
regolare, stante il numero di posti disponibili del palazzetto
tre volte quello dei partecipanti, nonché la puntuale azione di
sorveglianza.
In replica, il consigliere Ussai si è detto non soddisfatto della
riposta: "Pur consapevole che l'Ater è ente pubblico economico e
che quindi alla stessa non siano applicabili tout court le norme
previste per i concorsi pubblici, riteniamo comunque sia
indispensabile garantire metodi che evitino la possibilità di
copiare le prove (ad esempio con test diversi tra loro) e
soprattutto andava tutelato il criterio dell'anonimato per
assicurare il buon andamento delle selezioni e l'imparzialità
nella scelta dei candidati.
"E' stata un'occasione persa per applicare questi principi e ci
dispiace che l'assessore si sia limitato a una difesa d'ufficio
dell'operato dell'Ater, su cui abbiamo il compito di vigilanza -
chiosa Ussai -, invece di cogliere il nostro suggerimento
affinché casi del genere non si ripetano in futuro".