Zanin a cerimonia per 140 anni Istituto Magistrale di S.Pietro al N.
(ACON) San Pietro al Natisone, 22 dic - MPB - L'operazione
culturale che si fa in questa scuola, la cui storia ha
accompagnato quella del Friuli dall'annessione all'Italia ai
giorni nostri, è di aprire la mente al confronto con il prossimo:
un confronto che può essere duro, ma sempre basato sulle regole
del rispetto reciproco e della possibilità di difendere le
proprie idee in un rapporto di affinità con chi ci sta di fronte.
Il presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin è
intervenuto a San Pietro al Natisone alla cerimonia per ricordare
i 140 anni dell'istituzione di una scuola superiore nelle Valli
del Natisone con la nascita nel novembre del 1878 dello storico
Istituto Magistrale "Irene da Spilimbergo" oggi sede di due
licei, Linguistico e Scienze umane, è ha sottolineato il valore
di celebrare un così importante compleanno, che racconta la
storia formativa delle Valli del Natisone, particolarmente in un
tempo come il presente segnato da un imbarbarimento della
concezione della comunità e della capacità di stare insieme.
C'è oggi - per Zanin - una violenza latente a tutti i livelli,
dal bullismo fra i ragazzi fino a un certo linguaggio politico,
che è frutto anche di una carenza culturale; ed è invece
attraverso una approfondimento culturale che ci aiuti a
recuperare i valori del dialogo rispetto a quelli del monologo,
che va riconquistata la convivenza civile e la capacità di
confrontarsi con il prossimo anche sapendo fare un passo indietro
rispetto all'interlocutore.
Per Zanin, da presidente dell'Istituzione che dal punto di vista
legislativo rappresenta le regole della convivenza civile, questo
processo culturale, oltre che nella famiglia, trova i suoi
fondamenti nell'Istituzione formativa: 140 anni fu questa
l'intuizione, di offrire con questa scuola la possibilità di
riscatto e arricchimento culturale a queste terre; in modi
diversi, l'attualità di questo progetto - ha concluso Zanin -
rappresenta una prospettiva per i giovani che lo frequentano di
essere la speranza di questa valli e della nostra regione.
Alla cerimonia, alla quale sono intervenuti anche l'on. Roberto
Novelli e la dirigente scolastica Patrizia Pavatti, hanno
partecipato, oltre agli studenti di oggi, molti degli ex allievi
che hanno testimoniato la loro esperienza formativa. In apertura
il sindaco Mariano Zufferli ha ricostruito le vicende storiche
dell'Istituto intitolato a Irene da Spilimbergo, da quando il 21
e 22 novembre 1878 si tennero gli esami di ammissione al primo
anno della neo istituita "Scuola Magistrale Rurale Femminile"
operate nel contesto nazionale delle Scuole Normali Inferiori di
San Pietro al Natisone.
Una istituzione scolastica che ha vissuto tutte le vicende
salienti di questo territorio; nata dopo l'annessione del Friuli
all'Italia con la missione di diffondere la lingua italiana, si è
evoluta negli anni seguendo l'evoluzione della legislazione
scolastica: così, da istituto magistrale (prima solo femminile, e
poi misto) divenne liceo delle scienze umane e liceo linguistico
con lingua russa, oggi aperto a rapporti con tutto il mondo.