Pd: Marsilio, Giunta usa disastro maltempo per fare propaganda
(ACON) Trieste, 3 gen - COM/CMC - "Così come a Roma festeggiano
sui balconi la fine della povertà, in FVG Fedriga usa un disastro
per fare propaganda, osannando le briciole che il governo
gialloverde ha stanziato per i primi interventi sui territori
devastati dal maltempo di fine ottobre".
Commenta così il consigliere regionale del Pd, Enzo Marsilio il
via libera da Roma dei 6,5 milioni stanziati per coprire la prima
tranche di interventi per coprire le situazioni più urgenti dopo
il maltempo che si è abbattuto sul Friuli a fine ottobre.
"Interi territori, dalla Carnia al pordenonese, sono ancora in
ginocchio a causa degli ingenti danni della forte ondata di
maltempo dello scorso ottobre e la maggioranza di centrodestra,
con in testa Fedriga, cerca squallidamente di vendere come
risultato un risarcimento misero del governo nazionale. Ci dicano
piuttosto come pensano di affrontare gli oltre 600 milioni di
danni che la Giunta stessa ha stimato. Con i soldi stanziati
nella legge di stabilità regionale del 2019 copriranno appena un
decimo di quello che servirebbe per dare una risposta reale ai
territori colpiti".
E ancora, attacca Marsilio, "non è mai successo da quando esiste
la Protezione civile, che ci si vantasse degli spiccioli dati. La
risposta a questa vergognosa propaganda è che probabilmente non
c'è niente e allora si parla degli spiccioli. Ci aspettiamo
risposte al problema e chiederemo un'altra audizione per capire
cosa si intende fare per affrontare una questione troppo grave
per essere affrontata con il solito metodo degli annunci".
Infine Marsilio ricorda che "una risposta è possibile. Un esempio
è quello dato nel 2003 dalla Giunta Illy che per l'alluvione
della Valcanale riuscì a mobilitare 500 milioni, 250 dal FVG e
250 dal governo nazionale, coprendo il cento per cento dei danni
allora dichiarati. Oggi con una finanziaria regionale e una
nazionale fatte non vediamo soluzione al problema. Invece di fare
pubblicità ingannevole ci facciano vedere l'elenco completo di
tutte le opere necessarie e soprattutto ci dicano se le intendono
finanziare e con quali risorse".