Pd: Santoro, Ausir diventa ennesimo poltronificio
(ACON) Trieste, 17 gen - COM/MPB - "Il centrodestra trasforma
una questione che dovrebbe riguardare la gestione dei servizi
idrici e rifiuti nell'ennesimo poltronificio per sistemare i
sindaci amici".
A dirlo è la consigliera regionale del Pd, Mariagrazia Santoro a
margine della seduta della IV Commissione dove si è discusso una
norma riguardante l'Ausir, l'Autorità unica per i servizi idrici
e rifiuti.
"Il centrodestra ha bollato la questione del cda dell'Ausir, come
una questione politica in Commissione e quindi non serve nemmeno
dimostrare molto. L'idea di fondo è quella già dimostrata in
altre situazioni, come FVG Strade, ossia di costituire cda dove
prima c'era un unico amministratore, proprio per dare un posto a
qualche sindaco amico. Così viene fatto ora per il cda dell'Ausir
e così sarà evidentemente per altre situazioni, sarà il mantra
della Giunta Fedriga "aggiungi un posto a tavola
", dove c'è un
presidente o un amministratore unico, c'è sempre spazio per un
cda che soddisfi più persone e più partiti".
Secondo Santoro "si introduce un cda inutile, che toglierà potere
e rappresentanza all'Assemblea dei sindaci. Si sposta il potere
che avevano in mano tutti, nelle mani di pochi, facendo peraltro
assumere anche funzioni tecniche che non sono loro proprie. Non
ha senso nemmeno che il cda abbia addirittura due rappresentanti
su sette per il Veneto, quando i Comuni veneti sono solo 16,
mentre gli altri "miseri" 5 rappresentano tutti i 216 Comuni
della nostra regione. Sembra che questa proposta sia scritta
direttamente dal Veneto più che da amministratori della nostra
Regione".