Avellaneda: un murales lega FVG e discendenti di chi emigrò 140 anni fa
(ACON) Trieste, 20 gen - MPB - "Le immagini che compongono il
murales che commemora il legame di fratellanza che ancora unisce,
dopo quasi un secolo e mezzo, i discendenti degli immigrati alla
terra d'origine dei loro nonni, hanno la capacità di sintetizzare
i valori e i sentimenti più intimi di chi, nonostante il
passaggio delle generazioni, ha il forte desiderio di non
recidere le radici per consentire all'albero dell'identità di
continuare a germogliare".
Così il presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin - in
questi giorni in Argentina con una delegazione regionale in
visita istituzionale - all'inaugurazione dell'opera al Centro
friulano di Avellaneda: frutto del lavoro congiunto di numerose
persone e realizzata con la tecnica del mosaico, è stata
concepita proprio per valorizzare le origini delle famiglie
che si insediarono in questi luoghi per poi fondare
140 anni fa Avellaneda di Santa Fe.
"Se si vuole rinsaldare costruttivamente questo legame anche nel
futuro - ha insistito Zanin portando il saluto delle istituzioni
e della comunità regionale e interpretando una esigenza espressa
anche dai giovani che compongono il direttivo del Centro friulano
- occorre accompagnare le azioni culturali con quelle economiche,
poichè solo garantendo il progresso e lo sviluppo dei due
territori, argentino e friulano, si possono realizzare le
condizioni per generare quell'humus che alimenta le radici
dell'identità".
La cerimonia all'interno delle manifestazioni organizzate per
questo importante anniversario è stata un'occasione di grande
coinvolgimento con momenti di intensa emozione come quelli
vissuti ascoltando il coro dei bambini del Centro friulano che,
oltre ad intonare gli inni nazionali di Argentina e Italia, hanno
cantato alcune "vilote" in friulano e danzato con i costumi
tipici che venivano indossati dai loro "antepasados" nei giorni
di festa.
Emozioni manifestate in un susseguirsi di abbracci, sorrisi e
strette di mano tra le centinaia di presenti fra i quali
esponenti di altri Fogolar argentini (Colonia Caroya, San
Francisco e Sunchales) che, nonostante un clima inclemente con
piogge che hanno provocato numerose inondazioni in diverse parti
del Paese e le grandi distanze, hanno voluto partecipare a questa
festa della friulanità sparsa nel mondo.
Emozioni intense che in precedenza erano state vissute durante
l'esibizione del Coro Freevoice di Capriva de Friuli guidato dal
sindaco Daniele Sergon. Tre standing ovation hanno salutato
questo coro di giovani che in un intreccio di canzoni e
coreografie hanno ricreato un giro nel mondo a partire dal Friuli
per arrivare in Argentina.
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it)
La cerimonia inaugurale
Altri momenti dei festeggiamenti organizzati per celebrare la fondazione della città
Il presidente Zanin con i bambini del coro
Laa targa con il titolo del murales
Il coro dei bambini del Centro friulano di Avellaneda
Un momento della festa per i 140 anni di Avellaneda
Il murales-mosaico che rappresenta il legame tra FVG e i discendenti dei friulani emigrati che fondarono Avellaneda