Progetto FVG: Di Bert, manovra sblocca cantieri,convegno domani a UD
(ACON) Trieste, 23 gen - COM/MPB - Un "pacchetto" di opere
pubbliche stimato in circa 700 milioni di euro che avviato
creerebbe un indotto di crescita economica per l'intero
territorio regionale. Lavori finanziati e mai cantierati per le
evidenti difficoltà sofferte soprattutto dai Comuni più piccoli
con uffici tecnici azzerati e l'impossibilità di procedere con
progettazioni, appalti e gare.
Comuni che la Regione deve affiancare e in questo senso la Giunta
si è già mossa pensando a una task force di professionisti da
affiancare a quegli enti in difficoltà nella gestione delle opere
pubbliche, ma verso i quali bisogno anche trovare delle soluzioni
definitive che possono passare attraverso un processo di
semplificazione prevedendo procedure più snelle rispetto alle
attuali.
E' quanto sostiene il Gruppo Regionale di Progetto FVG per una
Regione Speciale/Ar che proprio sulla manovra "sblocca cantieri"
ha organizzato un convegno in programma per domani 24 gennaio
alle 18.30 a Udine nella sala conferenze dell'Hotel Executive in
via Angelo Masieri, 4 (angolo viale Palmanova).
"La Regione deve trovare un modo per far lavorare le aziende del
posto, è qui che ci giochiamo la specialità regionale - commenta
il consigliere Mauro Di Bert, capogruppo di Progetto FVG -;
abbiamo una realtà di molti Comuni che non riescono a dar corpo a
opere pubbliche pur avendo risorse da spendere, per gli effetti
di un quadro normativo così complesso e spesso contraddittorio da
mettere costantemente in difficoltà i tecnici. Serve quindi
semplificazione e la nostra Regione può rivendicarla".
Un percorso che già durante i lavori di giovedì prossimo sarà
condiviso con due esponenti della Giunta regionale, relatori
della serata, il vice presidente dell'Esecutivo, Riccardo
Riccardi e l'assessore alle attività produttive, Sergio Bini.
Sarà anche un'occasione per parlare di gestione del territorio,
alla luce anche di quanto accaduto recentemente nell'Alto Friuli,
in termini di prevenzione e di pronto intervento, con una
proposta di ampliamento dell'attività del Commissario per poter
intervenire più celermente superando le lungaggini burocratiche,
perché anche in questo caso l'avvio celere degli interventi si
traduce in economia circolare, lavoro e occupazione.
Solo qualche settimana fa Progetto FVG suggeriva la messa in
campo di una equipe di esperti in grado di affiancare i Comuni in
tutte le fasi esecutive dalla progettazione agli appalti delle
opere pubbliche; un suggerimento che la Regione ha raccolto nella
legge collegata al bilancio prevedendo un elenco al quale le
amministrazioni locali potranno accedere trovando le
professionalità necessarie a gestire le procedure sempre più
complesse delle opere pubbliche.
Fra gli ospiti del convegno di Udine il direttore di Ance/Fvg,
Fabio Millevoi, il segretario Cisl/Fvg, Alberto Monticco, il
segretario regionale Anci, Alessandro Fabbro e il presidente del
collegio dei geometri di Udine, Lucio Barbiero.